di Simona Dalla Valle

«The finest workers in stone are not copper or steel tools, but the gentle touches of air and water working at their leisure with the liberal allowance of time»*. Così sosteneva Thoreau, in un discorso che ben si applica a capolavori della natura come i canyon del west americano. Terremoti, eruzioni…


di Claudio Visentin

https://www.virtuoso.com/wanderlist/#/sign-inDopo la lunga pausa imposta dall’epidemia, tra i viaggiatori abituali si segnalano crisi di astinenza. Per venire in loro soccorso la compagnia Starlux Airlines ha messo in vendita biglietti per un volo senza destinazione (Flight to nowhere): si parte dal…


di Fredy Franzoni, testo e foto

Benin, un pezzo d’Africa che non manca di sorprendere. Già le formalità per entrare nel paese sono insolite per chi è abituato a frequentare il continente. Poco più di due click su internet e pochi minuti dopo si può stampare il visto. Anche le formalità doganali arrivando a Cotonou sono rapide. La…


di Paolo Brovelli, testo e foto

Possenti son le loro mura. Minacciose e guardinghe si stagliano sulle rocce a picco sul mare o, quatte, s’articolano lungo i fiumi; oppure spesso sono tutt’uno coi porti, le città mitiche dei tesori del Nuovo Mondo, dove barbagliavano promesse di ricchezza o s’infrangevano sogni di gloria. Stan lì,…


di Claudio Visentin

Negli ultimi quindici anni il turismo spaziale mi ha regalato parecchi momenti di buonumore. Ogni anno immancabilmente sfavillanti conferenze stampa annunciavano l’imminente partenza dei primi viaggiatori delle stelle; ogni volta qualche imprevisto costringeva a rimandare il progetto a tempi…


di Luigi Baldelli, testo e fotografie

Era il 1291. Sono passati 729 anni da quando le vetrerie di Venezia, che erano intorno al Ponte di Rialto, furono spostate dalla Serenissima sull’isola di Murano. Ma aver spostato le botteghe sulla piccola isola di fronte a Venezia voleva dire anche preservare e custodire i segreti e l’arte dei…


di Claudio Visentin

Il turismo se la passa male, lo sappiamo, pur con qualche timido segno di ripresa. Nei Paesi dove l’epidemia sta arretrando, come il nostro, si ricomincia lentamente a viaggiare, ma attraversare un confine resta un sogno, anche solo per timore di incappare in una quarantena. Sono probabilmente…


di Natalino Russo, testo e foto

«A sud di Granada, oltre le torri rosse dell’Alhambra, si vede una catena montuosa chiamata Sierra Nevada, ricoperta di neve tutto l’anno». Sono parole di Gerald Brenan, un giovane inglese che nel 1919 viaggiò per la prima volta nella Spagna meridionale. Come tanti altri suoi connazionali, dopo aver…