Breve ma indimenticabile
di Claudio Visentin
Lo sci ha un futuro? No. Punto. La rubrica di questa settimana potrebbe finire qui, lasciando in bianco il resto dello spazio. Ma prima vorrei dare voce a un rimpianto. Gli sport invernali hanno scritto un bel pezzo della loro storia qui da noi (oltre che in Austria, Italia e…
In ricordo della vecchia regina dei cieli
di Claudio Visentin
Seattle, sulla costa pacifica degli Stati Uniti, non è tra le mete abituali del viaggio americano, ad eccezione di qualche nostalgico del grunge, il genere musicale lanciato negli anni Ottanta da Kurt Cobain e dai Nirvana. E tuttavia, se mancano le consuete attrazioni turistiche…
L’Hôtel du Bœuf a Delémont
di Oliver Scharpf
Il primo segno, camminando lungo rue de la Préfecture un mattino freddo di inizio febbraio, è la sagoma di un bue in aria. Sospesa, in ferro battuto, è un’insegna antica risalente forse al 1728. Quando, secondo la prima traccia di questo ritrovo storico, un certo Jacques Studer,…
Salari da nababbi e club indebitati
di Giancarlo Dionisio
Cristiano Ronaldo non è ancora un ex calciatore. Tuttavia, all’età di 38 anni, sembra non più essere in grado di fare la differenza, come ha fatto per lungo tempo con la maglia del Manchester United, del Real Madrid e della Nazionale portoghese. Già il suo soggiorno torinese, sponda…
Re Marco, l’ultimo monarca delle nevi
di Giancarlo Dionisio
Il regno di Marco Odermatt rischia di durare poco. Il vincitore della scorsa edizione della Coppa del Mondo di sci alpino, nonché dominatore di quella attuale, avrebbe i mezzi per prolungare il suo regno. Non ha ancora compiuto 25 anni. Domina con facilità disarmante in due…
Stepsover: dalla motocicletta al camion
di Claudio Visentin
Non capita spesso di trovare la coda davanti a una piccola libreria di viaggio: sono nel centro di Verona, in via Stella, a poca distanza da piazza delle Erbe e dalla casa dei più famosi amanti infelici («O Romeo, Romeo! Perché sei tu Romeo?»). Scopro subito che oggi la libreria…
Il tea-room Widmer di Burgdorf
di Oliver Scharpf
Negli itinerari elvetici di un cacciatore di tea-room antiquati non può mancare, credo, Burgdorf. Comune principale dell’Emmental, tredici minuti di treno da Berna, sedicimilaottocentosedici anime, un castello, sulla sponda sinistra dell’Emme, centro storico in cima a un promontorio…
Il Café de Paudex
di Oliver Scharpf
Alle dieci e quarantanove, un mattino verso la metà di gennaio, due vecchietti bevono un bianco seduti a un tavolino del Café de Paudex (380 m), piccolo comune che costeggia il Lemano per cinquecento metri, tra Pully e Lutry, e trae il nome dal riale Paudèze. Il lambris di legno, fino…