A due passi


di Oliver Scharpf

Susch: adagiato letargico sulle rive dell’En, ai piedi del passo della Flüela e vicino al tunnel della Vereina, duecentodiciannove abitanti. Poco sole in inverno, molta neve, parecchi larici, un hotel garni, una clinica per il burnout alla confluenza dell’En con il torrente Susasca. E…

A due passi


di Oliver Scharpf

La casa engadinese antica incanta per la strombatura delle finestre, la loro irregolarità di grandezza, l’asimmetria nella distribuzione, gli sgraffiti. I fienili e le stalle di un tempo hanno un solo elemento che fa sognare: lo spazio vuoto, geometrico, tra le assi di legno. Segate…

A due passi


di Oliver Scharpf

Da sempre, oltre a imponenti montagne innevate, incantevoli case antiche e fienili da sogno, della Bassa Engadina mi stregano le scoscese foreste di conifere a perdita d’occhio. Peccete più che altro, scure e riposanti. Dopo tre ore di cammino da Ramosch via Vnà, incontrando…

A due passi


di Oliver Scharpf

La posizione prescelta per il museo-mausoleo sorto nel 1908 in memoria di Giovanni Segantini (1858-1899) proviene dal punto in cui, nel dipinto centrale del Trittico delle Alpi, convergono i raggi del sole appena tramontato. Alle spalle del panorama di montagne catturate in controluce…

A due passi


di Oliver Scharpf

La sera del ventinove dicembre 1928, al sei dell’avenue du Théâtre a Losanna, con la proiezione del film La conquête dramatique du Cervin, viene inaugurato il cinema Capitole. A caratteri corsivi in neon rosa su sfondo turchese scuro, l’insegna di questo glorioso cinema – battezzato…

A due passi


di Oliver Scharpf

Per giorni, dopo l’inaugurazione dell’opera di Mario Merz (1925-2003) il trenta giugno del 1992, nessuno dei piccioni e passeri che frequentavano numerosi l’atrio dell’Hauptbahnhof sorta a Zurigo nel 1847, si fece vedere. Per via delle due aquile reali, a grandezza naturale, in volo…

A due passi


di Oliver Scharpf

Ai primi freddi, il richiamo della fondue, da qualche parte in Svizzera romanda, quest’anno è da seguire. Non sono un fan, ma una volta ogni due tre anni circa, devo andare di corsa in certi posti conosciuti per la fondue. Come il Café du Gothard (607 m) a Friburgo dove mi sto…

A due passi


di Oliver Scharpf

Già i larici, in questo periodo dell’anno, da queste parti, valgono il viaggio. Giallo oro, baciati dal sole mattutino che ne accentua i riflessi accesi, costellano i boschi intorno a Zernez. Salendo in posta attraverso il Parco Nazionale, incendiano poi a perdita d’occhio il…