L’arte di essere gentili con se stessi
di Silvia Vegetti Finzi
Cara Silvia,questa volta è un marito che le scrive, contando sul suo aiuto per capire quello che sta succedendo nella nostra coppia. Sposati da sei anni, non abbiamo figli non avendo mai trovato il momento di decidere. Non siamo certo presi da compiti sublimi che salveranno l’umanità.…
Passata è la tempesta?
di Cesare Poppi
Così il Poeta nell’incipit di uno dei poemi meteo più celebrati della letteratura in idioma italiano.E «passata è la tempesta» sembrano cantare (pur con qualche importante ed autorevole riserva) i sessanta e rotti milioni di italofoni cisalpini emersi da qualche settimana dai luoghi…
Anche la vacanza diventa saggia
di Luciana Caglio
Siamo viziati. Ci si trova, in 350’000, a condividere uno spazio di vita privilegiato. Questo nostro Ticino, incuneato fra Alpi e laghi lombardi, concentra, indubbiamente, un’eccezionale varietà di paesaggi, da manuale turistico. Ecco le vette innevate, le pinete, i rustici nelle…
Il cielo stellato sopra di noi
di Natascha Fioretti
Cari lettori, ci siamo lasciati con gli oggetti morti di Massimo Mantellini e, come promesso, a questi torniamo e per un semplice motivo: non si tratta solo di oggetti. Il libro nelle sue riflessioni e nelle sue traiettorie alla fine prende una piega inaspettata e arriva a parlarci di…
I miti e gli infiniti intrecci della vita
di Lina Bertola
Nei giardini della Reggia di Caserta uno splendido gruppo scultoreo è dedicato alla vicenda di Diana e Atteone, narrata da Ovidio nelle sue Metamorfosi.Il cacciatore, di nobile stirpe, ebbe la sventura di imbattersi in una piccola grotta in cui la bellissima Diana, quando era stanca…
L’immagine del Padre
di Silvia Vegetti Finzi
Buongiorno gentile signora Silvia,da un po’ di tempo leggo la sua stanza per due motivi principalmente, il primo è che mi offre uno spaccato della società reale; l’altro la banale saggezza di chi sa ascoltare e che risponde dopo ponderazione, cioè lei. Ma la lettera di oggi, quella…
Quel cuore diventato universale
di Luciana Caglio
È l’eredità più famosa lasciata dal grafico Milton Glaser, scomparso, novantenne, lo scorso 26 giugno. A lui si deve un logo, in apparenza semplice, persino banale, entrato ormai nella nostra quotidianità, in infinite varianti. È appunto, quel cuore, preceduto dalla I e seguito da NY,…
Fahrenheit 451, Yucatan style
di Cesare Poppi
Siamo nei primi anni della seconda metà del Cinquecento, in un villaggio del Caciccato di Cupules, una vasta regione nel Nord dello Yucatan (Messico contemporaneo) a malapena ancora controllata con efficacia dai Conquistadores e dalle loro truppe di rincalzo – quei missionari…