Mode e modi


di Luciana Caglio

La questione sarebbe, innanzi tutto, logistica. Se si rende più accogliente il luogo di lavoro, ufficio, laboratorio, fabbrica che sia, ricreando un ambiente di tipo familiare, dove ci si sente a proprio agio, anche l’attività professionale è facilitata. Con vantaggi, ovviamente,…

La stanza del dialogo


di Silvia Vegetti Finzi

Cara Silvia, abbiamo due figli, Sara di undici anni e Giacomo di sette. Li abbiamo educati allo stesso modo ma non potrebbero essere più diversi. Sara è svelta, pratica, efficiente. Di fronte a ogni problema trova sempre la soluzione, anche se spesso «crede di averla trovata», e poi…

La società connessa


di Natascha Fioretti

Non so se lo avete notato anche voi ma dal 2 marzo in Svizzera circolano due francobolli da 1 franco in bianco e nero raffiguranti uno la draisina, l’altro la bicicletta moderna. Un omaggio che la posta elvetica ha voluto rendere alla bicicletta e al suo inventore Karl Friedrich…

Mode e modi


di Luciana Caglio

Al primo momento, prevalse l’imbarazzo. Una mattina di fine estate del ’59, a bordo della cremagliera, in partenza per la vetta del Generoso, mi trovai seduta proprio di fronte a Gottlieb Duttweiler, l’ospite d’onore della corsa speciale, dedicata al salvatore di quella storica…

Lo specchio dei tempi


di Franco Zambelloni

Qualche tempo fa, in una limpida mattina di marzo, mi sono avviato per un sentiero fuori dell’abitato, per il solo gusto di vagabondare. Il sole splendeva sui rami ancora spogli, l’erba ondeggiava verde sui prati e sulla collina: tutto era bello, incantato, e però, a un tratto, tutto…

Mode e modi


di Luciana Caglio

Non passa giorno senza la sua ricerca. Ci si sta abituando a una razione quotidiana di statistiche, graduatorie, valutazioni che dovrebbero contribuire a vederci chiaro. Invece, succede l’opposto. L’eccesso di messaggi ne sminuisce l’impatto e crea un circolo vizioso che giustifica…

La stanza del dialogo


di Silvia Vegetti Finzi

Carissima Silvia, alla soglia dei miei 50 anni mi sento un po’ delusa, come se la vita mi avesse sempre dato e poi tolto; incomincio a tirare le somme di ciò che ho costruito o piuttosto «distrutto». Due matrimoni falliti, una figlia meravigliosa di 17 anni avuta dal primo marito, poi…

L'Altropologo


di Cesare Poppi

Si dice (è quasi una banalità) che ormai in tutto il mondo si parli inglese. Un momento: si parla un inglese che sta a quello del Bardo come il muggito di una vacca sta al Rigoletto di Verdi. Due o trecento parole bastano ed avanzano per andare dappertutto, col paradosso che l’inglese…