Il Leviatano
di Cesare Poppi
Erano all’incirca le otto del mattino. La data il 20 novembre 1820 (esattamente 197 anni fa). Gli eventi drammatici degli ultimi due giorni di navigazione dell’Essex, baleniera di Nantucket di ventisette metri, avevano largamente ricompensato la noia di sei settimane di navigazione…
Parole create, e tradite, dall’attualità
di Luciana Caglio
Assolutamente sì, assolutamente no, attimino, siliconata, chattare, resilienza, sfigato, ecc.: è soltanto un minuscolo campionario di espressioni e parole, ormai correnti nel linguaggio comune, ma esempi di cattivo italiano, e quindi da evitare, per gli addetti ai lavori. I quali,…
Il lutto di un adolescente
di Silvia Vegetti Finzi
Gentile signora Silvia, non sono solita scrivere ai giornali ma la leggo da molti anni e penso che mi può consigliare in questo momento così difficile. Sei mesi fa è morta, dopo una lunga malattia, la mia unica figlia, lasciando al marito, un’ottima persona ma lontana da casa dalla…
Strafalcioni a testa alta
di Luciana Caglio
Il Reno sfocia nell’Adriatico. Il Monte Bianco sorge in Sardegna. Ginevra si trova in Francia. La capitale dell’Austria è Berlino, e così via. Sono svarioni, talmente elementari da sembrare inventati. Invece escono, ogni sera, dall’inesauribile serbatoio dei quiz televisivi più…
L’altro volto del bene
di Franco Zambelloni
Ogni settimana ormai – se non ogni giorno – mi aspetto di leggere la notizia di un nuovo attentato: la frequenza con la quale si ripetono simili atti di fanatica violenza mostra infatti la tendenza a crescere. E ormai non si tratta più soltanto di qualche integralista islamico che…
L’avanzata dei <i>crowd worker</i>
di Natascha Fioretti
Se non fosse per Rossella non saprei dell’esistenza dei crowd worker. Ci incontriamo in centro a Lugano per un caffè, mi dice «Sai ho fatto un’esperienza! Queste piattaforme digitali davvero ti risolvono un sacco di problemi». Un po’ perplessa, Rossella non è una navigata web surfer,…
«Amo mio marito più dei miei figli»
di Silvia Vegetti Finzi
Gentile Silvia,tutto è nato da una frase: «amo mio marito più dei miei figli». Lo affermo e lo confermo anche se, dopo questa incauta dichiarazione, alcune amiche non mi salutano più. Sembra ovvio che una buona mamma debba amare suo figlio più di chiunque altro e forse nei primi mesi…
Party, sempre e comunque party
di Cesare Poppi
Ci sono notizie apparentemente innocue nella loro neutralità le quali invece si rivelano tali non essere una volta poste sotto osservazione della lente altropologica. In particolare ha suscitato un certo sconcerto, almeno da questa parte delle Alpi, la decisione del Sindaco di New…