Il presente come storia


di Orazio Martinetti

La nuova sede per il Museo cantonale di storia naturale fa gola. Sei le candidature al vaglio: Balerna, Bellinzona, Claro, Lugano, Losone, Faido. Due città e quattro borghi, alcuni considerati discosti. Non sarà facile, per le commissioni preposte, scegliere l’ubicazione, soppesare…

Mode e modi


di Luciana Caglio

All’indomani dell’elezione di Theresa May a premier del Regno Unito, i media si sono affrettati a rivelare, attraverso foto e commenti a iosa, la sua predilezione per le scarpe leopardate. Tanto che, grazie a questa pubblicità d’alto bordo, l’accessorio ha ottenuto un inatteso…

Postille filosofiche


di Maria Bettetini

Per preparare ed eseguire «experimenti magici» bisogna scegliere luoghi «secreti e rimoti, o vero deserti e nascosi», dove non possa arrivare nessuno, e soprattutto nessuna donna. Così la Clavicula Salomonis, testo di magia in una traduzione del XV secolo. Tra Medioevo e Rinascimento…

A due passi home page quadrati


di Oliver Scharpf

Due volte all’anno, per un paio di giorni, il sole passa attraverso un buco nella montagna e illumina il campanile di Elm. È il Martinsloch: diciassette metri di altezza e diciannove di larghezza appena sotto la catena rocciosa di pizzi acuminati chiamati Tschingelhörner, al confine…

In fin della fiera


di Bruno Gambarotta

Sto leggendo il resoconto del viaggio del papa in Georgia e sono al punto in cui il Santo Padre, in una dichiarazione ai giornalisti sull’aereo che lo sta riportando a Roma, si pronuncia contro l’insegnamento nelle scuole della teoria del cosiddetto gender. Squilla il telefono, mi…

Editoriale


di Peter Schiesser

Che cosa dobbiamo aspettarci ancora, nelle tre settimane che precedono le elezioni presidenziali negli Stati Uniti? Solo un anno fa, nessuno avrebbe immaginato che Donald Trump avrebbe sfidato Hillary Clinton l’8 novembre, tanto meno che la campagna assumesse toni così feroci,…

Lo specchio dei tempi


di Franco Zambelloni

Evocando in una pagina autobiografica un ricordo d’infanzia, lo scrittore Elias Canetti, che nel 1981 ricevette il premio Nobel per la letteratura, scrisse: «Andavo già a scuola da qualche mese, quando accadde una cosa solenne ed eccitante che determinò tutta la mia successiva…

La società connessa


di Natascha Fioretti

Vi capita mai di vivere qualcosa di bello, bello, addirittura sopra le aspettative (non è facile da adulti) e poi arrabbiarvi perché quel momento, la magia di quel momento non riuscite a trattenerla neanche per un attimo, subito viene seppellita dalle mille cose da fare ma soprattutto…