<i>Fake news</i> dal Medioevo
di Cesare Poppi
Non che ci sia da stare allegri, ma il fenomeno delle fake news non è certo una caratteristica dell’epoca dei social che anzi, semmai, nell’epoca dei social è sì tanto più facile produrle e farle circolare quanto è (o no?!) altrettanto agevole per chi abbia un minimo di senso critico…
L’odio del suprematismo bianco
di Paola Peduzzi
Non dirò mai il suo nome, ha annunciato la premier neozelandese Jacinda Ardern (nella foto) in Parlamento: ricordatevi i nomi delle vittime, ripetete quelli, sono cinquanta, non il nome dell’attentatore di Christchurch. Tra le altre cose quell’uomo cercava «notorietà», ha detto la…
«Statu quo» sinonimo di vuoto al vertice?
di Ovidio Biffi
Mi sento strattonato. Da una parte dalla campagna elettorale per il rinnovo dei poteri cantonali; dall’altra dalle notizie dal mondo che i vari media ci inoculano in dosi sempre più massicce disquisendo su crisi e pericoli della democrazia. Come la maggior parte dei cittadini fatico a…
Ingrati e sottomaiali
di Paolo Di Stefano
Senza arrivare all’enfasi del Nobel per la Pace, nessuno ci vieterebbe di nutrire un sereno sentimento di gratitudine per Greta Thunberg (6), la ragazzina svedese che ha dato origine alle manifestazioni ecologiste di un paio di settimane fa. Gratitudine e ammirazione. Due sentimenti…
Il rapporto con un padre alcolista
di Silvia Vegetti Finzi
Gentile Signora Vegetti Finzi,da quando avevo 10 anni mio padre ha iniziato a dipendere dall’alcol e questo ha portato alla separazione dei miei genitori, che mio padre non ha mai accettato. Lui, come per giustificare la sua dipendenza e la sua depressione, sostiene che mia madre lo…
Telefonate promozionali: dietro la scocciatura
di Luciana Caglio
Da squillo occasionale, che poteva incuriosire, a valanga assordante, da cui proteggersi : è cresciuto, a gran ritmo, nel giro dell’ultimo decennio, il fenomeno delle chiamate promozionali. Le prime avvisaglie risalgono, se ben ricordo, agli anni 70/80, quando, alzando la cornetta,…
Christchurch, strage a ruoli rovesciati
di Peter Schiesser
I ruoli si sono rovesciati: questa volta le vittime sono musulmani, il carnefice cristiano. Le vittime hanno come sempre storie umane fatte di speranze e di sogni, il carnefice un delirio mentale che esplode in un’orgia di violenza. In ossequio a questa epoca di auto-rappresentazione…
Largo alle mamme, anzi, alle Madame
di Bruno Gambarotta
«Madamina, il catalogo è questo delle belle che amò il padron mio», canta Leporello a donna Elvira nel libretto del don Giovanni, scritto da Lorenzo da Ponte per Mozart. L’appellativo è tornato alla ribalta della cronaca: un gruppo di sette giovani donne torinesi ha promosso…