Postille filosofiche


di Maria Bettetini

Dopo un iniziale quanto effimero entusiasmo, vent’anni fa non ebbero grande successo i videotelefoni e videocitofoni. C’era una divertente pubblicità, cartelloni con scritto «Io chi?». «Io» rispondiamo al «chi è» di amici e parenti, e di solito questo basta, se ci conosciamo bene…

Affari Esteri


di Paola Peduzzi

Il sogno di una notte di mezz’estate dell’Europa s’è infranto qualche settimana fa, quando il continente s’è svegliato con i problemi esistenziali di nuovo sull’uscio di casa, tutti insieme, facce nuove, dolori antichi. Il consiglio europeo del 28-29 giugno era stato studiato come una…

Mode e modi


di Luciana Caglio

Anche l’indignazione, sentimento politicamente in auge, subisce i contraccolpi dell’attualità. In parole povere, va giù di moda, da un momento all’altro. Sintomatica, in proposito, la vicenda di «Charlie Hebdo» che, il 2 settembre scorso, si è bruciato gran parte delle simpatie,…

Voti d'aria


di Paolo Di Stefano

«L’Italia non è più lo zerbino dell’Europa»: la parola italiana «zerbino» deriva dall’arabo «zirby» (tappeto d’ingresso per pulirsi le scarpe). E Zerbino è un personaggio inventato da Ludovico Ariosto: il principe ereditario di Scozia innamorato della saracena Isabella al punto da…

Il Mercato e la Piazza


di Angelo Rossi

Una trentina di anni fa fui invitato da due colleghi della rifondata università di Treviri (quella che esisteva dal Medioevo era stata chiusa, a suo tempo, da Napoleone) per un breve ciclo di lezioni e seminari. Uno dei colleghi fu tanto gentile da ospitarmi nel suo appartamento che…

A due passi


di Oliver Scharpf

A Flims Waldhaus, entrate nel bosco. Se seguite la via asfaltata di rosso terra rossa dei campi da tennis con a fianco i lampioni in ghisa modello lungomare, dovreste arrivare al lift che vi porta giù. Cascasse il mondo, ci vado a piedi. Un sentiero che scende a destra indica anche il…

Editoriale


di Peter Schiesser

«Mi sa che non dura», vien da dire pensando a Matteo Salvini e al governo italiano. In tre settimane il capo della Lega ha mostrato un approccio di rottura che dietro le quinte mette in imbarazzo anche i suoi compagni di viaggio governativi, i 5Stelle, si muove come se fosse lui il…

La stanza del dialogo


di Silvia Vegetti Finzi

Prima lettera Cara professoressa, ho bisogno del suo parere perché mi trovo in una situazione familiare difficilissima. Separata da anni in modo molto conflittuale da mio marito, ho deciso di non obbligare più nostra figlia Fiorella, di nove anni, a incontrare il padre perché ogni…