Un presepe in spiaggia
di Maria Bettetini
Approfittando di compiti famigliari, ho trascorso la prima giornata dell’anno al mare. Erano già tutti abbronzati. E tutti nelle abituali postazioni, forse una ruga, un capello bianco in più. La vedova del giudice in prima fila, legge Montalbano e intercetta le donne di passaggio, per…
Villa Cleofe a Stresa
di Oliver Scharpf
Si vede quasi subito, dal lago, dopo sette minuti e qualcosa dall’inizio. La stanza del vescovo (1977): tratto dal romanzo omonimo di Piero Chiara, regia di Dino Risi, con Ugo Tognazzi in stato di grazia, Ornella Muti mozzafiato, un promettente Patrick Dewaere suicidatosi nel 1982.…
La lavorazione di un alimento
di Laura Botticelli
Cari lettori, sapete che ogni tanto mi piace scrivere degli articoli «diversi», di tipo informativo e su temi che mi hanno colpito tanto professionalmente quanto personalmente. Questo mese non ho resistito alla tentazione e ho deciso di parlarvi della Classificazione NOVA degli…
Rintocchi funebri per la stampa
di Orazio Martinetti
Pian piano la strada si restringe, diventa una viuzza e infine un sentiero accidentato che ad un certo punto s’interrompe. Sparisce nel bosco, come gli Holzwege di Heidegger. Il cammino del giornalismo ticinese (quello storico, legato alla stampa) è stato plurisecolare, accompagnando…
Ai miei (cari) figli
di Bruno Gambarotta
Vi prego di scusarmi, sono ancora emozionata e commossa. Vincere l’ambito riconoscimento di «Mamma dell’anno» è stato come tagliare il traguardo di una vita spesa nella dedizione totale ai figli, dopo la prematura scomparsa del mio povero marito. La Presidente del Club «Mamme…
Secondo natura (o secondo noi)
di Franco Zambelloni
L’approdo del Gay Pride a Lugano ha suscitato, come è noto, entusiasmi e consensi, ma anche opposizioni e polemiche. Tuttavia, è indubbio che questo recente «orgoglio» declamato pubblicamente è uno dei segni più eloquenti del cambiamento di mentalità e del rovesciamento di princípi…
Lei non sa chi sarò io
di Paolo Di Stefano
«Sono nato in una cittadina in provincia di Foggia, figlio di un segretario comunale e di una maestra elementare, ho appena superato i cinquanta, per anni ho amministrato un’azienda enologica ma volevo cambiare pensando di meritare un posto più prestigioso, una qualifica migliore e…
L’era sintetica o del non ritorno
di Natascha Fioretti
Da quando ad aprile, in occasione degli Eventi Letterari al Monte Verità, ho avuto la possibilità di ascoltare il messaggio del naturalista tedesco Hans Joachim Schellnhuber sul cambiamento climatico e il riscaldamento globale, devo dire qualche ansia in più mi è venuta. Secondo…