Il Mercato e la Piazza


di Angelo Rossi

I bambini hanno bisogno di fiabe, soleva affermare lo psicologo Bruno Bettelheim. Hanno bisogno di stupirsi sentendosi raccontare vicende che non reggono alla prova dei fatti. Prova dei fatti offerta da chi, come l’adulto, non è più in grado di meravigliarsi. Il mondo degli adulti è…

L'Altropologo


di Cesare Poppi

La citazione che apre l’appuntamento odierno con il vostro Altropologo di riferimento è passata alla storia come un esempio di quell’arguzia propria della tradizione rabbinica che ha fatto scuola dalla letteratura e dalla tradizione orale in yiddish degli ebrei aschenaziti fino alle…

Zig-Zag


di Ovidio Biffi

Conservo una vignetta che Giovanni Mosca aveva pubblicato su un «Corriere della Sera» di quaranta, forse cinquanta anni fa. Ritrae un impettito Dante Alighieri che passa davanti a una caverna dove un diavolo fa da guardiano e, avviandosi verso la porta dell’Inferno, pronuncia una sola…

Voti d'aria


di Paolo Di Stefano

Lo pseudonimo di Elena Ferrante (5–) appare, negli ultimi tempi, in molti appelli civili e politici (contro la Brexit, contro la Turchia di Erdogan, sulla migrazione e contro Salvini, per l’insegnamento della storia eccetera). Ma a che titolo? Come può un nome falso ritenersi un…

In&Outlet


di Aldo Cazzullo

Ma Nigel Farage diventerà mai primo ministro? Continuo a credere di no. Ma la crisi in cui si sono avvitati i conservatori inglesi può davvero aprire la strada a qualsiasi soluzione. Intervistai Nigel Farage alla vigilia del referendum sulla Brexit. Il mio amico Federico Bianchi…

In fin della fiera


di Bruno Gambarotta

A memoria ricordo tre romanzi italiani con una religiosa nel titolo. La suora giovane di Giovanni Arpino del 1959; Lettere di una novizia di Guido Piovene del 1941; Storia di una capinera di Giovanni Verga del 1871. Se ne aggiunge ora un quarto, La strategia della clarissa di…

Postille filosofiche


di Maria Bettetini

Ecco, ci risiamo. È esplosa la mania del calcio. Finisce la Nations League, comincia il cuore degli Europei, e poi assistiamo al fervore sorto intorno alle nazionali femminili che combattono per la coppa del mondo. Nella comunità dei filosofi, vivi o morti, quest’ultima è la notizia…

Mode e modi


di Luciana Caglio

S’intitolava così il film, diretto da Luigi Zampa nel 1952, in piena era neorealista, quando il cinema italiano diventò anche uno strumento di denuncia politica e sociale. La città in questione era Napoli nella morsa della camorra, allora come oggi. Tanto che quel titolo azzeccato…