Ottobre, a spasso nelle città
di Luciana Caglio
Ancora a Londra, si saranno detti i miei ormai pochi amici, ricevendo la solita cartolina dalla capitale inglese, proprio in questa stagione. Del resto, la loro intuibile ironia si giustifica e non mancano di esprimerla con osservazioni, ispirate al cosiddetto buon senso. Visitare…
Quell’Onu che non vuol cambiare
di Ovidio Biffi
Ancora una volta settembre, oltre alle passerelle delle «fashion week» di Milano e Parigi, ha vissuto anche la sfilata dei capi di Stato e di governo di tutto il mondo sul palco della sede delle Nazioni Unite di Nuova York. Ancora una volta, seguendo sui media il succedersi dei vari…
Théâtre de Vidy a Losanna
di Oliver Scharpf
Una quindicina di ragazzi, nel cuore della notte, si ritrova su un terrain va-gue, per un rave. Questa la sinossi dello spettacolo di danza in scena stasera al Théâtre de Vidy. Rinomato oggi a livello europeo, nasce per la durata di sette mesi soltanto, il tempo dell’Expo 64. Ideato…
Tunnel di cemento amato
di Paolo Di Stefano
Il ministro dei trasporti italiano Danilo Toninelli ha detto che gli imprenditori utilizzano il tunnel del Brennero per il trasporto merci su gomma. Ministro del trasporto che parla di trasporti: dovrebbe essere il suo pane quotidiano, come per un medico sapere che il fegato si trova…
Romer, Nordhaus e la crescita economica secolare
di Angelo Rossi
Il premio Nobel dell’economia è stato assegnato quest’anno a due economisti nordamericani: i loro nomi sono, in ordine di età, William Nordhaus e Paul Romer. Nei commenti che si sono potuti leggere, nei giorni seguenti alla nomina, i due economisti sono stati descritti come se fossero…
L’altro volto della primavera saudita
di Peter Schiesser
È davvero stato ucciso e fatto a pezzi, il giornalista saudita Jamal Khashoggi, all’interno del consolato saudita a Istanbul, come suggeriscono fonti turche? Agghiacciante, se fosse vero. O forse è stato rapito dai sauditi per essere portato in patria e poi sparire del tutto?…
Il respiro leggero del mondo
di Maria Bettetini
I bambini hanno paura ad addormentarsi, perché temono che, chiudendo gli occhi e abbandonandosi, il mondo sparisca, e col mondo la mamma. Poi però la stanchezza li prende, dormono, il respiro si fa lento e rilassato. È allora che esplode una poesia, quel soffio leggero che non si…
Domani avranno successo i creativi e gli empatici
di Natascha Fioretti
L’ultima volta, seguendo il pensiero del filosofo David Precht, ci siamo lasciati dicendo che se non ci sarà un’inversione di tendenza, se non ci ravvederemo per tempo, l’uomo del 2040 sarà un senzatetto digitale, un uomo senza qualità fatto di bits e di bytes in mano alla tecnologia…