di Giovanni Fattorini

Erano due gli aspetti che più vistosamente caratterizzavano Il giardino dei ciliegi che Lev Dodin portò a Milano nel 1998: uno era l’atmosfera notturna e a tratti luttuosa che avvolgeva la casa e il giardino di Ljubov Andreevna Ranevskaja; l’altro, il contrasto fra la recitazione realistica di…


di Giorgio Thoeni

La parola di Stefano Massini è ormai da considerare come un consolidato tracciato del verbo teatrale italiano. Dai primi anni del nuovo secolo a oggi la sua fortunata e perfetta macchina drammaturgica lo ha portato a firmare opere che hanno raccontato le tele di Van Gogh, la tragica storia della…


di Giorgio Thoeni

«Vitalità e apertura» sono le nuove parole d’ordine dell’Accademia di Verscio che sta moltiplicando le occasioni per alimentare l’interesse degli allievi verso nuove frontiere della conoscenza, portandoli a vedere spettacoli di pregio e «diversi», facendo loro conoscere da vicino personaggi di…


di Giovanni Fattorini

Nella locandina de L’importanza di chiamarsi Ernesto inscenata da Ferdinando Bruni e Francesco Frongia, il nome «Ernesto» è cassato con un frego nero, per richiamare l’attenzione sulla difficoltà (sull’impossibilità?) di tradurre adeguatamente l’inglese «Earnest», che si pronuncia come «earnest»,…


di Nicola Falcinella

Novant’anni dopo il primo film parlato, Il cantante di jazz di Alan Crosland uscito nelle sale americane nell’ottobre 1927, il cinema muto non smette di incantare e fare miracoli. Lo sanno bene a Pordenone, dove da 36 anni organizzano Le giornate del cinema muto. Una città di poco più di 50’000…


di Giovanni Medolago

La piccola Marica è giunta dalla Svizzera romanda e ha seguito una prima volta «Castellinaria» quale giurata del Concorso 6-15; dopo qualche anno è tornata per giudicare i film della Sezione 15-20. Un paio d’esperienze a «Cinema&Gioventù» durante il Festival di Locarno, ed ecco che quest’anno Marica…


di Giorgio Thoeni

Rivedere un classico greco può diventare un’esperienza profonda. Per consolidare la memoria di Medea, Franco Branciaroli ha voluto riproporre con la collaborazione di Andrea Salvo l’allestimento della tragedia euripidea nella storica lettura fatta vent’anni fa da Luca Ronconi: una geniale sfilata di…


di Fabio Fumagalli

**(*) L’intrusa, di Leonardo Di Costanzo, con Raffaella Giordano, Valentina Vannino, Martina Abbate, Anna Patierno (Italia-Svizzera, 2017) Siamo a Napoli, e l’intrusione alla quale accenna il titolo è originata da un latitante mafioso, un killer appena arrestato, o meglio, dalle conseguenze sulla…