di Daniele Bernardi

Sarebbe troppo facile – e inutile – commemorare Ingmar Bergman (Uppsala, 1918 – Fårö, 2007) come il regista de Il settimo sigillo (1956) e Il posto delle fragole (1957). Se questo pretesto degli anniversari ha un senso, è forse quello di mettere in luce il vissuto artistico da una diversa…


di Muriel Del Don

Cosa si nasconde dietro l’etichetta «performing art»? Il termine è fluttuante, si ramifica e muta con il tempo. Le istituzioni di aiuto finanziario, fondamentali per la sopravvivenza dell’arte (e degli artisti), non sanno spesso come classificare questa pratica, sorta d’ibrido che ingloba differenti…


di Giorgio Thoeni

Ogni anno, sotto la direzione di un regista professionista, l’Accademia Teatro Dimitri crea un nuovo spettacolo di fine formazione del Bachelor of Arts in Theatre. I protagonisti sulla scena sono i ragazzi del terzo e ultimo ciclo che questa volta si sono confrontati con Il vecchio inquilino da…


di Giorgia Del Don

Una donna, una femminista e una persona politicamente impegnata. Ecco in poche ma significative parole come si descrive l’internazionalissima regista svizzera Petra Volpe, la mente (e l’occhio) che si nasconde dietro il potente Die Göttliche Ordnung («L’ordine divino», ndr), film sostenuto dal…


di Giorgio Thoeni

«Noi siamo quello che raccontiamo. Siamo parte di un territorio. Siamo parte di quel qualcosa che è fatto di roccia, vento e tempo. Siamo nelle parole di chi ci ricorda. Siamo… delle storie». Sono frasi tratte da un trailer radiofonico che racchiudono in una sintesi efficace la sostanza di Fabula,…


di Fabio Fumagalli

Se dovessimo scegliere un’immagine che riassuma il Festival del Settantesimo, sarebbe proprio quella del suo compleanno. Vi si vedono schierati, praticamente abbracciati sull’ormai abusato tappeto rosso, tante figure dalla rigorosa tenuta di gala. Sono i festeggiati, i laureati in gran parte…


di Giovanni Fattorini

Gobbo, sciancato, e con un braccio «secco e vizzo come uno stecco morto», nel monologo di apertura della tragedia di cui è protagonista il futuro Riccardo III così parla di sé: «[…] io che sono deforme, non finito, mandato anzi tempo in questo spirante mondo, […] dal momento che non riuscirei…


di Fabio Fumagalli

*** The Square, di Ruben Ostlund (Svezia) Premio della Giuria tre anni fa a Cannes per Turist (Forza maggiore) l’autore svedese non era passato inosservato. Non fosse che per la provocazione di quel racconto: una famiglia svedese in vacanza nelle Alpi, la valanga che si arresta sulla soglia del…