In fin della fiera


di Bruno Gambarotta

Com’è andata la vostra gita a Parigi? Mi risponde Oreste, presidente del circolo La quarta età che ha organizzato il viaggio: «È stata un’esperienza fantastica, era la prima volta che andavamo a Parigi. Ti devo ringraziare per i tuoi preziosi consigli». Spero che ne abbiate fatto…

A video spento


di Aldo Grasso

Sono in molti a sostenere che l’anonimato, il nascondersi dietro uno pseudonimo, liberi il peggio di noi, minando le regole stesse del vivere sociale. L’anonimato affrancherebbe il lato oscuro che c’è in ciascuno di noi e rimuoverebbe le inibizioni sociali che regolano le nostre…

Voti d'aria


di Paolo Di Stefano

Se un noto politico, uno dei leader attuali, durante un’intervista televisiva di dieci minuti, pronuncia quattro volte il verbo «dissuadere», significa che quel verbo gli piace particolarmente. Ma se quel verbo gli piace così tanto da continuare a utilizzarlo per indicare la necessità…

In fin della fiera


di Bruno Gambarotta

«Vedi di scovare quel bel tipo che si fa chiamare Crushman e di intervistarlo», mi aveva intimato il direttore del mio giornale. Una parola. Benvenuto Graffiasanti, conosciuto come Crushman, era un celebre artista, inventore e profeta della Crushing Art. Inseguito da due mandati di…

Pop Cult


di Benedicta Froelich

Era il lontano 1989 quando il duo dei Milli Vanilli, all’epoca astro nascente del pop internazionale, venne travolto da uno scandalo destinato a scuotere le fondamenta dell’intera industria musicale. Ci volle infatti ben poco prima che il pubblico, una volta scoperto come le voci…

Xenia


di Melania Mazzucco

La danzatrice d’Oriente spiazzò i recensori: «Sembra strano che il personaggio si metta intempestivamente a danzare». L’alternanza di danza e recitazione fa pensare che anticipasse il musical di Bollywood. Ma Dourga aveva già interpretato un altro film. Le riprese iniziarono…

In fin della fiera


di Bruno Gambarotta

«Nelle pause la comunità della nobiltà si muove lungo le tribune. Ci si saluta, ci s’inchina, ci si riconosce reciprocamente, si scambiano abbracci, si sale e si scende dalle gradinate delle tribune. (…) Gabriele D’Annunzio, piccolo, debole, danza, apparentemente timido, davanti al…

Voti d'aria


di Paolo Di Stefano

Se è vero che a fare notizia non è il cane che morde l’uomo ma l’uomo che morde il cane, che dire del profluvio di articoli sulla gentilezza di Jannik Sinner? Il tennista che regge l’ombrello alla raccattapalle e chiacchiera con lei (5+). Il tennista che si siede su una sedia a…