In fin della fiera


di Bruno Gambarotta

Lorenzo Marone pubblica da Einaudi l’Inventario di un cuore in allarme dove compie una disanima, molto divertente, delle varie forme che nella sua vita assume l’ipocondria. Non solo i neuroni-specchio, esistono anche i libri-specchio: leggendoli, le nostre emozioni respirano in…

Un mondo storto


di Ermanno Cavazzoni

Come sconfiggere la mafia? Il problema – ha detto un rinomato studioso di Palermo – è mal posto. La mafia è un sistema affaristico e di potere alternativo allo Stato parlamentare. Un giorno semplicemente la mafia si potrebbe sostituire allo Stato e ai partiti come sistema sociale…

Quaderno a quadretti


di Lidia Ravera

Della loro povertà avevano sempre riso. Non della povertà in generale. A quella, se capitava di parlarne, dedicavano la sommessa indignazione con cui si stigmatizzano le Grandi Ingiustizie Mondiali. Non li riguardava da vicino. Si materializzava in bambini nudi con la pelle scura,…

A video spento


di Aldo Grasso

Quando va in onda per la prima volta la serie tv Homeland, (il 2 ottobre 2011 sul canale premium cable Showtime), sono trascorsi dieci anni dagli attentati dell’11 settembre e gli Stati Uniti stanno facendo i conti con la faticosa ricostruzione di un’identità ferita e con gli ultimi…

In fin della fiera


di Bruno Gambarotta

Fffortissimo è un libro che solo Alberto Sinigaglia era in grado di scrivere, grazie alla sua famigliarità con i grandi direttori d’orchestra. Leggerlo ha voluto dire per me tornare indietro nel tempo, ricordando gli anni, dal ’62 al ’65, trascorsi all’Auditorium di Torino, in…

In fin della fiera


di Bruno Gambarotta

Il buon vecchio Raymond Carver amava pescare i salmoni nel fiume dietro casa. Una volta il buio della sera lo sorprende in piedi in mezzo al fiume; a un tratto avverte nell’acqua una presenza misteriosa che gli sfiora gli stivali e gli procura un lungo brivido di paura. Scrive nella…

Un mondo storto


di Ermanno Cavazzoni

Ho incominciato con l’idea di vivere in una botte, come Diogene, il filosofo cinico. Ma le botti sono difficili da trasportare, e poi dove la potevo mettere? In città lo stazionamento con una botte è vietato, anche se uno si proclama filosofo cinico. Non è più come ad Atene del IV…

Voti d'aria


di Paolo Di Stefano

Inaugurare un nuovo anno nel segno di Eric Arthur Blair non è un cattivo segnale, trattandosi di George Orwell, morto il 21 gennaio 1950, dunque esattamente settant’anni fa. Evviva gli anniversari, quando invitano a parlare di ciò che ci piace. E Orwell ci piace (6+), non solo perché…