Beppe Fenoglio, singolare scrittore del Novecento
di Aldo Grasso
A proposito di centenari: tutti parlano di Pier Paolo Pasolini sulla cui opera è fiorita negli anni una produzione critica che non ha il pari con quella relativa a nessun altro scrittore del Novecento italiano. Pochi, però, parlano di quello che si sta affermando come il più singolare…
Hello Barbie!
di Bruno Gambarotta
Trascorro tutto il mio tempo libero nel tentativo di non farmi sorprendere dalle novità. Ho la sensazione che il tempo proceda con un moto uniformemente accelerato. Sto ancora imparando a usare un nuovo aggeggio quando arriva la versione aggiornata incompatibile con la precedente. …
Malik
di Melania Mazzucco
Non racconta mai come è arrivato in Italia, neanche quando fra noi si creerà una certa confidenza. Da alcuni accenni capirò che ha percorso la rotta balcanica. A piedi, e poi nell’intercapedine di un tir. È il più anziano del suo gruppo: quando lascia il suo paese, il Bangladesh, ha…
Silenzio
di Paolo Di Stefano
Silenzio. Tra tante parole inutili e inopportune, ci vorrebbe un po’ di silenzio: ogni tanto se ne sentirebbe l’esigenza. Non che le parole non servano, ci mancherebbe, ma vuoi mettere, in certi momenti, il silenzio… «La forma che raccoglie in unità tutte le modulazioni del visibile è…
Se tutto deve sempre essere un gioco
di Bruno Gambarotta
Le due di notte. Sala consultazione della Biblioteca Civica di Torino: su un tavolo ci sono due libri, lì dalla mattina per attirare l’attenzione delle scolaresche in visita. Nessuno li ha presi in mano: tutti gli studenti camminavano con lo sguardo concentrato sui cellulari. I due…
Dopo la morte
di Ermanno Cavazzoni
In un modo o nell’altro le religioni promettono un’altra vita dopo la morte. È una bella idea. Ma ci sono modelli diversi, presi in genere dal mondo animale. L’islam ad esempio si ispira ai cavalli, ogni maschio avrà un branco di femmine, 72 per l’esattezza, col quale pascolerà in…
Misteri di coppia
di Bruno Gambarotta
In una poesia di Charles Bukowski la sua donna gli confessa: «Sei come una tapparella abbassata, ma è questo che mi piace di te». È una metafora stupenda, si attaglia perfettamente a molti di noi. Quante volte, nel corso di una sola giornata, tiriamo giù le tapparelle per non essere…
Un polacco, un cèco, un ucraino
di Melania Mazzucco
Nell’inverno del 1917, un camion militare scarica i prigionieri in quello stesso paese sperduto dell’Appennino in cui, novant’anni dopo, dalla corriera scenderà il pakistano. L’Italia è in guerra da tre anni. Nella valle circolano solo donne, bambini, vecchi e inabili. Figli, fratelli…