Fotografare
di Ermanno Cavazzoni
Perché si fotografa? Sembra facile rispondere: per avere un ricordo. È vero. In assenza dell’amato o dell’amata la foto li sostituisce. Cioè, non che sostituisca; la foto in fondo è una sorta di ombra portatile, uno guarda l’ombra e gli sembra di guardare lei dietro un vetro, anzi,…
Quel ragazzo che come me...
di Bruno Gambarotta
Tra l’estate di oggi e quella di settanta anni fa è cambiato tutto. Quasi tutto. C’è un giorno, nel corso dell’estate, nel quale, dopo laboriose trattative, le famiglie si ritrovano nella casa di campagna lasciata in eredità da uno dei nonni. C’è sempre un nostalgico tra i tanti…
Sul triclinio in nome di Dante
di Bruno Gambarotta
La storia inizia da una telefonata: «Ti disturbo? Posso parlarti un attimo? Se è un brutto momento dimmelo, chiamo più tardi». «No, no, meglio ora. Stavo solo scrivendo. Dimmi tutto. Così un’altra volta imparo a non spegnere il cellulare». «Hai saputo di Dante?». «No, dimmi». «È morto…
Le nuove povertà/22
di Lidia Ravera
«Mamma sta meglio?» , chiese Sara, con una vocetta artefatta. Davanti alla nonna, fin da quand’era piccola, le piaceva assumere maniere impeccabili.Tom masticò a lungo il boccone di vitello tonnato che Esther aveva cucinato in suo onore, per prendere tempo. Poi disse:«Sai com’è la…
Internet, un sogno realizzato?
di Aldo Grasso
Internet, la «rete» che prodigiosamente avvolge il mondo intero creando un’unica connessione, è il sogno realizzato del famoso «villaggio globale» di McLuhan? Quella del «villaggio globale» è una metafora adottata da McLuhan per indicare come, con l’evoluzione dei mezzi di…
Un tempo vuoto. Oppure no
di Bruno Gambarotta
Grande scandalo tra gli adulti suscitano le feste organizzate dai giovani «che farebbero meglio a coprirsi il capo di cenere per rispetto verso le tante vittime della pandemia». Secondo me fanno benissimo a scrollarsi di dosso l’angoscia di un tempo che regala solo del tempo vuoto che…
Gli spiriti
di Ermanno Cavazzoni
L’uomo osservando le api ha costruito anche lui un alveare, che ha chiamato città. Poi però, unico nel regno animale, ha subito costruito una seconda città dove si trasferisce da morto, e siccome è più il tempo che passa da morto del tempo da vivo, ha sempre cercato di costruire la…
Esquimesi e resilienti
di Paolo Di Stefano
«Mi sento il mondo addosso». Con queste parole, la ginnasta americana Simone Biles a Tokyo ha deciso di rinunciare a diverse gare, dopo aver commesso un errore clamoroso al volteggio. Incredibile per lei che è la più forte ginnasta in circolazione e forse la migliore di tutti i tempi.…