La bambina e sua madre
di Bruno Gambarotta
Di tutte le possibili combinazioni di coppie a passeggio per le vie di Torino, la più frequente nel tardo pomeriggio è quella composta da madre e figlia che vanno in giro per vetrine e negozi. Più sono avanti negli anni e più si assomigliano, anche se la figlia è una spanna più alta…
Le nuove povertà/13
di Lidia Ravera
La sera fecero festa, soprattutto per la bambina (la chiamavano sempre così, quando volevano sentirsi una famiglia). Cenarono con il servizio elegante, quello che non usavano mai perché non avevano né lo spazio né i soldi per invitare gli amici. Sara fece un sacco di domande sullo…
Il silenzio d'oro
di Aldo Grasso
In Giappone, fra le ventotto regole da applicare per sconfiggere il coronavirus, ce n’è una che riguarda il silenzio, specie sui mezzi pubblici. Questa buona abitudine avrebbe contribuito a tenere basso il numero di contagi nel paese. Quando assistiamo a certi talk show ci viene da…
Lezioni di maleducazione civica
di Paolo Di Stefano
Che un editore senta l’esigenza di pubblicare un libro intitolato Sulla maleducazione è indubbiamente quel che si dice un sintomo. L’editore è un editore serio come Cortina, l’autore è Sergio Tramma, un pedagogista dell’Università Bicocca di Milano, che si presenta come uno studioso…
Quella meravigliosa Cooperativa
di Bruno Gambarotta
«Un metro di libri!», esclama con il suo vocione Cesare Zavattini, «Chiederemo alle cooperative edilizie di prevedere per ogni appartamento uno scaffale di un metro!». Zavattini è un vulcano di idee che però gli vengono solo se deambula. Va avanti e indietro per il salotto della sua…
L’ingiustizia del mondo
di Ermanno Cavazzoni
Kafka, forse il più grande scrittore del Novecento, è morto di tubercolosi nell’agosto del 1924 senza che nessuno dei suoi meravigliosi romanzi fosse stato pubblicato. E anche dei suoi tanti racconti solo pochissimi erano stati stampati. Se non ci fosse stato l’amico Max Brod i…
Il Festival dei Festival
di Bruno Gambarotta
Dopo la sosta ha ripreso vigore la galassia dei festival in giro per l’Italia, quasi sempre nei piccoli centri. Chi li ha contati sostiene che sono 1200 circa. Molti preesistevano, si chiamavano sagre. Hanno continuato a essere feste popolari con fiera e mercato ma, diventando…
Le nuove povertà/12
di Lidia Ravera
Si guardarono, immobili, lì sulla soglia di quel loro appartamento troppo piccolo, per un tempo che a Tom sembrò infinito e a Betta brevissimo. Poi lei prese i fiori che lui le porgeva e lui la abbracciò, schiacciando i fiori.«Facciamo pace, vuoi?», le mormorò nel collo. Betta lo…