Xenia


di Melania Mazzucco

Seduti nei banchi dell’unica navata, i fedeli, speranzosi, fremono di curiosità. Da due anni la parrocchia è vacante, la messa celebrata solo il sabato sera. Fino a vent’anni prima, in paese c’erano quattro chiese, sempre aperte. Ora una sola, part-time, come la guardia medica.…

Quaderno a quadretti


di Lidia Ravera

Quando i figli, a loro volta, figliano, pensò Esther, il loro baricentro affettivo si sposta. Fuori dal corpo caldo della famiglia d’origine, con l’obbligo genetico di costituirne una propria, perdendo così il diritto di ribellarsi al padre e alla madre. Le dispiaceva? Forse no, o…

Voti d'aria


di Paolo Di Stefano

Le cattive sorprese non finiscono mai: pensate per un italiano sovranista la delusione nello scoprire che la madre di Leonardo da Vinci era una straniera, addirittura una schiava circassa venuta dal Caucaso. Il simbolo del Rinascimento italiano non è italiano a tutti gli effetti, ma…

In fin della fiera


di Bruno Gambarotta

Io sottoscritto Occhipinti Ferdinando detto Nando mi trovavo domenica 5 giugno alle 14.30 circa alla guida del furgoncino della premiata pasticceria Trevalli di Omegna e stavo salendo lungo la strada provinciale che da Santo Stefano Belbo conduce a San Giorgio Scarampi quando,…

A video spento


di Aldo Grasso

Quando muore un personaggio della tv, uno di quelli che ti hanno tenuto compagnia per molti anni, è come se morisse un parente, tale è il cordoglio universale, tali sono le commemorazioni e i ricordi, anche di chi lo ricorda per ricordare sé stesso. Il grande merito di Maurizio…

Quaderno a quadretti


di Lidia Ravera

A Betta era sempre sembrato un indirizzo sinistro, nel cuore antico della città, in un quartiere diventato «caratteristico» sul sangue versato. Ci voleva la pelle di pachiderma dei suoi suoceri, per godersi un attico con terrazza, vista sinagoga. Ma naturalmente lei non poteva…

In fin della fiera


di Bruno Gambarotta

In Una cosa divertente che non farò mai più David Foster Wallace racconta di una signora che al secondo giorno di navigazione domanda: «L’equipaggio dorme a bordo?». Ha ragione di stupirsi, il piacere della crociera non deve essere guastato dalla vista dei marittimi che sgobbano notte…

Un mondo storto


di Ermanno Cavazzoni

Che cosa non approvo di questo universo in cui sono capitato? Tante cose non mi vanno giù, ad esempio le distanze interplanetarie, esagerate. Però una cosa che trovo giustissima è che si muoia, non solo noi, ma che tutto abbia una data di scadenza. Il sole ad esempio fra 5 miliardi…