Voti d'aria


di Paolo Di Stefano

«Le formiche erano qui prima di noi e probabilmente ci sopravvivranno a lungo. Sono loro a gestire il posto. Noi siamo qui solo in visita». Così si concludeva qualche giorno fa l’articolo (5+) di Farhad Manjoo, editorialista del «New York Times», sulla massiccia presenza delle…

A video spento


di Aldo Grasso

«Non c'è cammino troppo lungo per chi cammina lentamente, senza sforzarsi; non c'è meta troppo alta per chi vi si prepara con la pazienza». (Jean de La Bruyère, I caratteri, 1688) In un romanzo di Milan Kundera, La lentezza (Adelphi), il protagonista dopo essersi accorto dallo…

In fin della fiera


di Bruno Gambarotta

Vintage è la parola magica che giustifica il nostro attaccamento al passato. Sono vintage i dischi di vinile, le fotografie su pellicola, le padelle di ferro, i palloni di cuoio. Per me è vintage consultare i repertori, i dizionari, i manuali nella loro forma cartacea, usare le…

Xenia


di Melania Mazzucco

Si chiamava A Duan, ed è quasi tutto ciò che sappiamo di lui. Veniva dalla Cina, e intorno al 1750 si trovava in Italia. Avrebbe potuto essere il capostipite o il progenitore della comunità cinese, che oggi è una delle più numerose e in alcune città, come Milano e Firenze, ha già una…

Un mondo storto


di Ermanno Cavazzoni

Vivere nelle fiabe, è questo che contraddistingue la specie umana. Se non c’è fiaba è un guaio. Supponiamo che uno abbia un incontro amoroso, l’incontro si svolge, c’è un certo piacere carnale, l’incontro potrebbe occupare anche un mese, un anno, poi la vita va oltre. Passano gli anni…

In fin della fiera


di Bruno Gambarotta

Nella sala d’attesa del medico di famiglia i discorsi vertono sulla nostalgia per un passato che non è mai esistito. La nostra città non è più quella di una volta, quando, se chiudevi la porta di casa prima di allontanarti, i vicini si offendevano. Quando, se perdevi il portafoglio…

Voti d'aria


di Paolo Di Stefano

Il tennis come esperienza religiosa è un racconto-reportage che David Foster Wallace (5½) nel 2006 dedicò a Roger Federer, vincitore a Wimbledon contro il giovanissimo Raphael Nadal. In effetti, il tennis tocca qualche volta la perfezione mistica, altre volte si esprime con la…

A video spento


di Aldo Grasso

E se provassimo a investire in creatività? «Quelli che creano sono duri di cuore», diceva Nietzsche. Come al solito, aveva ragione: creare significa «produrre dal nulla», ha la stessa radice di «crescere», e più in generale si riferisce al gesto di far nascere qualcosa di nuovo…