Un mondo storto


di Ermanno Cavazzoni

Un mio amico diceva: pensa! se io fossi nato in un’altra città, ad esempio a Parma, avrei avuto amici di Parma, compagni di scuola di Parma, una fidanzata di Parma, la quale però non è astratta, c’è; se non si è trasferita vive a Parma in via tale al numero tale, magari è una…

Voti d'aria


di Paolo Di Stefano

«Nessun libro che parla di un libro dice di più del libro in questione». È un pensiero di Italo Calvino con cui si apre un libro sui libri: Fuori di testo di Valentina Notarberardino (Ponte alle Grazie, voto 5+). Perché «fuori di testo»? Perché vengono raccontati i cosiddetti…

In fin della fiera


di Bruno Gambarotta

Caro nipote, per svolgere un compito a casa durante le vacanze invernali mi chiedi qual è stato il più bel Natale della mia vita. Ebbene, caro Enea, tuo bisnonno non ha dubbi: è stato quello del 2020, settanta anni fa, quando avevo 12 anni, la tua età. A farlo diventare memorabile è…

A video spento


di Aldo Grasso

«Le cose non si percepiscono per quello che sono, ma per come appaiono». Perché ai giorni nostri godono ancora di tanta fortuna i consigli di un acuto moralista come Baltasar Gracián? Fra il Cinquecento e il Seicento nelle grandi letterature d’Europa si assiste alla fioritura di un…

Quaderno a quadretti


di Lidia Ravera

Nella luce del mattino il vecchio le parve più stanco e segnato di come lo ricordava, con la pelle ingiallita come una antica pergamena e un eccesso di profumo sulle mani, come se se lo fosse spruzzato in fretta, sulla soglia di casa sua, prima di scendere.Improvvisamente si sentì in…

In fin della fiera


di Bruno Gambarotta

Un amico giornalista mi domanda: «In questo periodo cosa ti manca di più? Rispondo senza esitare: «Il salone del libro di Torino». Ho avuto la fortuna di seguire tutte le edizioni a partire dalla prima. Ho nostalgia non tanto dei dibattiti e delle presentazioni, quanto del piacere di…

Voti d'aria


di Paolo Di Stefano

Accadono cose strane in quest’anno folle. Un quarantottenne ha litigato con sua moglie, è uscito di casa senza portafogli né cellulare e per la rabbia non si è più fermato. Era partito da Como e, camminando e rimuginando e forse imprecando, ha percorso a piedi circa 450 chilometri…

Un mondo storto


di Ermanno Cavazzoni

Quando si è arrivati all’anno duemila, ci sono stati intensi festeggiamenti, la gente era come impazzita per il fatto che iniziava un nuovo millennio. Per tutta la notte del 31 dicembre è continuato un frastuono assordante, molti col fucile sparavano al cielo, qualche vecchio insonne…