di Gianluigi Bellei

Precisiamo subito che la casa di Vincenzo Vela a Ligornetto non è una vera e propria Casa museo dato che ne è stata stravolta la struttura interna dopo la donazione di Spartaco Vela alla Confederazione nel 1896. Si tratta di un museo. È la fine che rischiano di fare molte Case museo che perdono…


di Simona Sala

«Acts of Friendship», Atti di amicizia, ma un’amicizia da non intendersi solamente come affetto caro verso chi ci circonda, quanto più come una sorta di processo comprendente scale di valori, e che quindi può dare vita a complicità, alleanze e solidarietà. E proprio al sodalizio amicale il…


di Elio Schenini

Pur essendo durata molto di più dei famosi 15 minuti che lui stesso aveva preconizzato sarebbero toccati in sorte ad ognuno, anche la celebrità di Andy Warhol sembra oggi essersi un po’ appannata. O, almeno, questa è l’impressione che si ricava percorrendo le sale non particolarmente affollate della…


di Gianluigi Bellei

Eugène Delacroix è un giovane elegante, delicato e pallido, capelli neri e occhi fieri, labbra sottili, baffettini; «era morbido, vellutato, carezzevole come una di quelle tigri di cui eccelleva nel rendere la grazia agile e tremenda», così lo descrive Théophile Gautier verso il 1830. In un certo…


di Alessandra Matti

Avvicinarsi alla pittura di Hieronymus Bosch è spalancare una porta sulla stanza del fantastico. La storiografia artistica cinquecentesca di area italiana e spagnola ne parla da subito in termini di «pictor gryllorum», pittore di scene ridicole, definizione che si cristallizzerà nei secoli accanto a…


di Gianfranco Ragno

È estremamente suggestivo scoprire nuovi aspetti di uno dei fotografi svizzeri più famosi come Werner Bischof (1916-1954). Per la prima volta l’esposizione al MASI di Lugano mette in luce il lato più inedito dell’artista zurighese e cioè quello riguardante l’utilizzo del colore. Fino a oggi si…


di Alessia Brughera

Quando nel 1563, all’età di vent’anni, Domenico Fontana partì dalla sua Melide alla volta di Roma come semplice stuccatore, probabilmente non avrebbe mai immaginato di diventare l’architetto prediletto del papa. Sebbene manchino ancora alcuni tasselli per completare la conoscenza della sua…


di Elio Schenini

È mai possibile che un gabinetto sia stato utilizzato per secoli nell’ambito del rituale ieratico e rigidamente codificato con cui viene incoronata la massima autorità religiosa della Chiesa cattolica? La risposta, per quanto sorprendente possa apparire, è «sì», come ci racconta la mostra Recycling…