di Gianluigi Bellei

Se vi interessa il Cubismo, o se non lo conoscete abbastanza e vi intriga, al Centre Pompidou di Parigi c’è l’esposizione che fa per voi. D’altronde il Cubismo è nato proprio a Parigi nel 1907 e solo il Pompidou poteva organizzare una «mostra-monstre» (è proprio il caso di dirlo) così importante e…


di Alessia Brughera

Simon Deppierraz è un giovane artista svizzero nato a Morges nel 1984 che vive e lavora tra Losanna e Berlino e che ha già alle spalle diverse mostre in territorio elvetico e internazionale. Di recente ha partecipato ad alcune esposizioni collettive ticinesi che hanno incominciato a farne conoscere…


di Gianluigi Bellei

L’Arte povera nasce nel 1967 grazie a Germano Celant che riunisce alla Galleria la Bertesca di Genova una serie di artisti che utilizzano materiali di uso comune. L’anno seguente alla Galleria De’ Foscherari di Bologna lo stesso Celant spiega cosa intende per Arte povera. Scrive di evento mentale e…


di Ada Cattaneo

Capita che, per meglio capire grandi eventi della storia, sia necessario soffermarsi sulle vicende private dei protagonisti. Non è necessario indulgere nel pettegolezzo, nella storia romanzata. Ma perché non concedersi qualche incursione puntuale nella vita di personaggi esuberanti, che brillano più…


di Alessia Brughera

Francesco De Tatti, pittore varesino di epoca rinascimentale, è un artista dalla storia piuttosto misteriosa. Nonostante gli studi degli ultimi anni abbiano contribuito ad aggiungere preziosi tasselli alla sua vicenda, tante rimangono ancora le lacune sulla biografia e sull’operato di questo…


di Marco Horat

«Una sinfonia monocroma» è stata definita la mostra eccezionale – come dicono i responsabili della Fondazione Baur, museo delle arti dell’Estremo Oriente di Ginevra – che riunisce per la prima volta in Europa duecento pezzi ceramici provenienti da due collezioni private uniche al mondo: quella del…


di Giovanni Medolago

Dona de Carli è un’archeologa della memoria. Scava non già con vanghe e zappe, perché la sua metafisica ricerca di quel tempo perduto vagamente proustiano è condotta con l’apparecchio fotografico: vuoi la vecchia Voigtländer (eredità familiare), vuoi con un’apparecchiatura più moderna. Il progetto C…


di Alessia Brughera

Il fatto che il pittore ticinese Fernando Bordoni appartenga a quel novero di artisti il cui lavoro non è stato adeguatamente approfondito dalla critica della seconda metà del Novecento, in particolare da quella degli anni Sessanta e Settanta, è già di per sé indizio evidente di quanto la sua…