Il potere narrativo della materia
di Alessia Brughera
Non è facile etichettare i lavori di François Bonjour: vi si possono trovare rimandi al Surrealismo, richiami dadaisti, suggestioni legate all’Informale, riferimenti all’Arte Povera e assonanze con la poesia visiva, ma la verità è che sfuggono a ogni tentativo di ricondurli a un contesto artistico…
Sette modi di creare con la ceramica
di Eliana Bernasconi
Nelle sue innumerevoli tecniche, forme, applicazioni, come terracotta, maiolica, grès, porcellana, raku e altro ancora, la ceramica è presente nella storia di tutti i popoli, dalla Grecia Antica al Giappone, dall’era preindustriale ai nostri giorni. In un’esposizione interamente dedicata a questa…
Pissarro superstar
di Gianluigi Bellei
Questa primavera a Parigi va in scena Camille Pissarro. Contemporaneamente due mostre espongono la sua opera e il suo pensiero. Sì, perché Pissarro è un artista molto amato dai parigini che vedono in lui una sorta di guru della vita agreste, di innovatore e di patriarca un po’ distaccato e burbero.…
Le passioni del cardinal Grimani
di Ada Cattaneo
Sebbene Jheronimus Bosch (1453-1516) sia un artista che ha avuto grande ascendente sulle generazioni di pittori che gli fecero seguito e i suoi dipinti, intessuti di suggestioni oniriche, abbiano saputo impressionare il pubblico in ogni epoca, le sue opere riconosciute all’unanimità come autografe…
Se il presente è per sempre
di Alessia Brughera
Cumuli di frammenti di acciaio e agglomerati di calcinacci ovunque, sullo sfondo la martoriata facciata delle torri del World Trade Center, sulla destra il profilo appena leggibile di una gru avvolta dal fumo e in mezzo una trave sbilenca da cui pende una minuscola bandiera americana: è lo scenario…
Storie di orologi svizzeri e antichità cinesi
di Marco Horat
Tutto potrebbe iniziare da una dedica scritta a penna sulla prima pagina di un libro appartenuto ad Alfred Baur intitolato La montre chinoise: «Al signor A. Baur con i rispettosi omaggi da parte di un collaboratore. G. Loup. Ginevra, dicembre 1919».
Un rapporto di affari e di stima reciproca poi…
I giochi seri di Boetti e Salvo
di Emanuela Burgazzoli
Torino, fine anni Sessanta: sono gli anni della contestazione, ma anche del rinnovamento dei linguaggi artistici con l’affermarsi del gruppo dell’Arte povera, secondo la definizione del critico Germano Celant, movimento che riportava gli artisti italiani alla ribalta internazionale. In corso…
Il mondo visto per la prima volta
di Gian Franco Ragno
Alla sua prima personale alla Galleria ConsArc troviamo a Chiasso in questi giorni Fabio Tasca, autore qualche anno addietro, per le edizioni Artphilein Foundation, di un originale facsimile della celebre rivista «Life» con intensi notturni dei luoghi della cronaca noir milanese del passato.
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