di Alessia Brughera

In queste giornate sospese fatte di silenzi e di attesa, lo spazio pare ovattato e il tempo sembra espandersi in una dimensione surreale e indefinita. L’esistenza di molti di noi scorre più lenta, più mansueta, ridefinita com’è secondo parametri a cui non eravamo avvezzi. Con l’esterno privato del…


di Marco Horat

Con i musei di mezzo mondo chiusi al pubblico e con l’impossibilità di viaggiare non resta che tentare qualche avventura virtuale, approfittando del fatto che molte istituzioni e siti archeologici propongono visite senza muoversi di casa. Non è la stessa cosa che vedere di persona ma, come si dice,…


di Alessia Brughera

L’umanità convive da sempre con le pandemie: il passato ci ha insegnato che pestilenze incurabili fanno regolarmente parte della nostra storia. Ultimo in ordine di tempo tra i flagelli che ci troviamo ad affrontare è il coronavirus, silenzioso e subdolo come da manuale. L’arte, fedele specchio…


di Alessia Brughera

Firenze, 1348. Per sfuggire all’epidemia di peste che sta devastando la città, sette donne e tre uomini si trasferiscono in campagna, in una villa circondata dalla natura e da una pace incontrastata. Per combattere la noia del ritiro forzato e per tenere lontani i cattivi pensieri, i giovani…


di Ada Cattaneo

Quello fra musei e cibo è un connubio sempre più attuale. Ma non è sempre stato così e ancora oggi qualche purista si chiede se sia lecito portare un ristorante all’interno di un museo, mischiando arte ed intrattenimento. Ma sarebbe inutile negare il piacere che offre la pausa in un’accogliente…


di Emanuela Burgazzoli

Square Rock, Ogunquit è un paesaggio a olio del 1914: un dipinto giovanile che lascia già intuire l’originale reinterpretazione di un genere classico da parte di Edward Hopper. Universalmente considerato il pittore della solitudine della modernità, con i suoi interni metropolitani – basti citare Not…


di Blanche Greco

Un biondino smilzo dal viso asimmetrico e dallo sguardo che sembrava volerti trapassare da parte a parte, difficile riconoscere Sergio Leone diciottenne che vediamo immortalato vestito da seminarista in una foto di scena di Ladri di Biciclette, eppure quegli occhi da duro ci ricordano Clint…


di Giovanni Medolago

Già nel 1956 (!), René Burri rilevava che «dal mattino alla sera gli apparecchi fotografici sono al lavoro in tutto il mondo e il consumo quotidiano di pellicola cinematografica si misura in chilometri». Una constatazione, più che un lamento, che poi lo spinge a chiedersi: «Qual è la missione di noi…