L'invisibile parla astratto
di Emanuela Burgazzoli
«L’artista è la mano che toccando questo o quel tasto (cioè la forma) fa vibrare l’anima. È chiaro che l’armonia delle forme è fondata solo su un principio: l’efficace contatto con l’anima. Abbiamo definito questo principio il principio della necessità interiore»: spiritualità e interiorità sono due…
Un velo per svelare
di Alessia Brughera
Risale al 1920 il primo impacchettamento della storia dell’arte. Si tratta dell’opera L’énigme d’Isidore Ducasse dell’artista americano Man Ray: una macchina da cucire avvolta in una coperta militare, ben legata con dello spago, a farne un involucro inusuale e misterioso da fotografare. Altro…
Preziosi archivi
di Gian Franco Ragno
A Casa Pessina, continuano – dopo Reto Albertalli e Flavia Leuenberger – le contenute ma interessanti esposizioni personali di giovani fotografi ticinesi: quest’autunno è la volta di Simone Mengani (1978), di formazione architetto, con al suo attivo diverse mostre personali e collettive.
Oggetto…
Un altro Pollock
di Gianluigi Bellei
Jackson Pollock è conosciuto prevalentemente per i suoi drip-paintings eseguiti con la tecnica del dripping (o pouring) cioè dello sgocciolamento. Grandi tele poste per terra sulle quali l’artista getta del colore, per lo più smalti industriali, sino a formare un reticolo ingarbugliato di segni ed…
Il riscatto dell'Ottocento italiano
di Luciana Caglio
«Sono proprio i macchiaioli la prima vera avanguardia della storia dell’arte, artisti che incominciano a chiamarsi fuori dalla società d’appartenenza per autoverificarsi. La storia però non ha reso giustizia a questo movimento, e quando se ne parla oggi, non sembra essere più che una curiosità…
Comacina, acuta emozione
di Emanuela Burgazzoli
«Camminare fra quelle pietre, posare la mano sulla loro superficie corrosa può dare un’emozione acuta, la sensazione reale e tangibile del tempo impietoso cui nulla può resistere, la sensazione di uno stupefacente viaggio a ritroso…». Così scriveva Giuseppe Ghielmetti nelle sue Passeggiate lariane…
Scattare, parlare, esporre
di Gian Franco Ragno
Parlare di fotografia oggi è piuttosto semplice e accettato: da alcuni decenni ha iniziato a entrare nei musei dalla porta principale, spinta dall’interesse generale e, anche, dal mercato dell’arte. Parlare di festival di fotografia, invece, appare meno scontato: si tratta infatti di eventi assai…
Una storia scritta sulla sabbia, da Palmira a Cartagine
di Marco Horat
Un fortino sperduto nelle steppe desertiche della Siria, antiche strade romane ricoperte dalla sabbia del deserto, un galoppo di truppe mehariste montate su dromedari, le vestigia di un porto oramai scomparso sotto le acque del Mediterraneo, gli imponenti resti archeologici di Palmira, tutti visti e…