di Benedicta Froehlich

Negli ultimi anni, grazie anche all’interesse dei media, sono finalmente stati portati all’attenzione del pubblico internazionale nomi sovente misconosciuti: quelli di tanti eroi dimenticati, responsabili della salvezza di migliaia di ebrei e altre minoranze perseguitate dal regime nazista durante…


di Natascha Fioretti

«Era una domenica, eravamo a casa e poco prima di andare a tavola ricevo una telefonata. Friedrich Dürrenmatt nel suo dialetto bernese disse: “Mi vuoi con te?”». L’editore Daniel Keel, fondatore nel 1952 della casa editrice Diogenes, non aspettava altro. Quel gennaio del 1979 non segnò solo l’inizio…


di Natascha Fioretti

Toccante, delicato, acuto nel descrivere il fenomeno delle colonie nazionaliste in Germania, pervaso da un grande spirito letterario, l’ultimo romanzo di Bernhard Schlink Die Enkelin (La nipote) conquista chi già conosce e ama la sua penna sopraffina. Tra i grandi ospiti degli Eventi Letterari ci…


di Simona Sala

Uno dei segreti del suo successo, che si misura in decenni, è senza dubbio l’atmosfera autenticamente rétro. Un locale senza insegne e quasi nascosto nel cuore di una casa di inizio 900 attanagliata dall’edera. Il bancone a forma di elle, l’ingresso dalla strada, più sfacciato, e quello dal retro,…


di Natascha Fioretti

Cosa ne sappiamo della guerra? Cosa ne sappiamo della fame, dell’odore che resta nell’aria dopo le esplosioni? Il sindaco di Mariupol parla di scenari medievali «la gente beve neve e brucia legna». Se raggiungerà anche noi, cosa faremo? Impossibile anche solo da immaginare. Proprio come per Annette…


di Benedicta Froehlich

Vi sono pochi universi apparentemente più contrastanti e distanti tra loro di quanto possano esserlo definiti le alpi svizzere e le sterminate pianure agricole dell’heartland americana. Eppure, vi è stato un artista di nazionalità elvetica (purtroppo spesso dimenticato e ignorato dai suoi stessi…


di Stefano Vastano

«Gli storici ci hanno spiegato tutto di quel periodo, ma non il modo di vivere le relazioni e gli amori negli anni 20 e 30». Siamo in un ristorantino al centro di Berlino. Un locale molto semplice, ma di cui Florian Illies si è innamorato, visto che «qui ho letto e scritto, continua lui, la maggior…


di Giorgia Del Don

«È un’illusione pensare che la cultura non sia politica» afferma Darya Bassel senza tanti giri di parole. Produttrice e curatrice del Docudays UA International Human Rights Documentary Film Festival di Kiev, ho avuto la fortuna di conoscerla durante una mia partecipazione al Festival nel 2019. Un…