«Me misero, me tapino!»
di Laila Meroni Petrantoni
C’era una volta una bambina che non faceva mai i capricci quando arrivava l’ora di andare a dormire. Anzi, ci andava tutta contenta, perché quello era l’ultimo momento della giornata in cui poter giocare ancora un po’. Non con le bambole o con le biglie. Per giocare con i libri, quelli con le figure…
L’ultimo ideogramma
di Daniele Bernardi
Da occidentali, poco o nulla sappiamo della Cina. Infatti, nonostante una folta parte di questa comunità viva al nostro fianco, è come se in essa, da un punto di vista culturale e sociale, faticassimo a penetrare. Per motivare tale considerazione – forse per alcuni discutibile – si potrebbero…
Respiro e libertà
di Elio Marinoni
Nunc demum redit animus«Ora finalmente si torna a respirare»(Tacito, Agricola, 3,1)Con queste parole, scritte sullo scorcio del secolo (98 d.C.), lo storico e senatore Cornelio Tacito saluta l’avvento, con il breve principato di Nerva (96-98) e con l’ascesa al trono di Traiano, di una forma più…
1944, annus horribilis
di Alessandro Zanoli
Il Signor Giorgio ha 84 anni. Ne sono passati oltre settantacinque da quei giorni. Ma ancora oggi i visi li rivede con grande chiarezza. «Non sono fisionomista, se domani ci reincontriamo per strada, è meglio che sia lei a salutarmi e a ricordarmi che ci siamo conosciuti. Ma certe facce e certe…
Libera sempre
di Benedicta Froelich
Sebbene i cosiddetti «studi di genere» dell’ultimo decennio si siano rivelati cruciali nel dimostrare come i primi anni del Ventesimo secolo abbiano visto figurare diverse donne tra gli esploratori occidentali avventuratisi in terre più o meno ignote, molte di queste hanno conservato un’aura ben più…
La tenacia del trapassato remoto
di Laila Meroni Petrantoni
Vogliamo occuparci oggi del trapassato remoto? Per eccellenza il tempo verbale dell’indicativo più carico di polvere e ragnatele?
Lo sapete bene anche voi che qui c’è odore di soffitta e di muffa. E sapete già bene che la conclusione è ovvia in partenza, ossia la fine del protagonista, o forse…
Il mondo dall’alto
di Benedicta Froelich
Per chiunque viva nel Ventunesimo secolo, immerso nelle realtà dell’odierna tecnologia aerospaziale, è certo difficile immaginare quale rilevanza abbia avuto, tra la seconda metà dell’Ottocento e la Prima Guerra Mondiale, un mezzo oggi apparentemente obsoleto quale la mongolfiera. Sperimentato per…
Questione di genere?
di Muriel Del Don
Diciamolo pure da subito, la comunità LGBTIQ+ è sempre stata marginalizzata o rappresentata in modo stereotipato e grottesco da un mainstream che l’osserva dall’alto con malcelata superiorità. Basti pensare a film diventati ormai (tristemente) culto quali, per non citare che gli italiani, Il…