di Benedicta Froelich

Benché soltanto i cosiddetti «ballettomani» ne siano a conoscenza, fu proprio su suolo elvetico che, esattamente un secolo fa, nel 1919, l’appena trentenne Vaslav Nijinsky – secondo molti il più grande ballerino di sempre, primo precursore della danza odierna – uscì di scena in modo inaspettato,…


di Laila Meroni Petrantoni

Siamo tutti scrittori, siamo tutti poeti, a giudicare dalla mole di libri pubblicati ogni anno, al ritmo di una catena di montaggio. Anzi, oggi è più facile: se non trovi un editore, fai da te e prova a sguazzare nel mare magnum di internet. Qual è la percentuale di chi potrà dire «ce l’ho fatta!»,…


di Laila Meroni Petrantoni

Egregio Signor Dettato, scusi l’ardire, ma pur senza il suo esplicito consenso passo subito alla forma più amichevole, avendola da sempre nel cuore come uno fra i maestri (di vita) dalla sottoscritta più apprezzati. Con il massimo rispetto, mi permetto di ricominciare daccapo. Caro Dettato, ti…


di Laila Meroni Petrantoni

Esistono due strade per imparare una lingua nel paese dove questa viene parlata: seguire un corso ufficiale o/e mescolarsi fra i parlanti nativi. Del primo metodo ci occuperemo più avanti. Sul secondo circolano leggende che giurano come sia indispensabile memorizzare, prima di ogni altra cosa,…


di Simona Sala

Nella sua rubrica «Diario dell’architetto» («archi», ottobre 2017) il compianto architetto ticinese Paolo Fumagalli tesse le lodi di Licia Lamanuzzi, architetto di origini pugliesi residente da anni in Ticino, che mette il proprio know how al servizio della cittadinanza, offrendo un workshop annuale…


di Luciana Caglio

Anche in questo dibattito, più che mai attuale nell’era delle code davanti ai musei, l’effetto «politically correct» ha lasciato un segno inconfondibile. L’ondata del revisionismo, che ha investito le istituzioni in generale, non ha risparmiato il museo, colonna portante della memoria storica: oggi,…


di Maria Bettetini

Fino a qualche anno fa, si vedeva solo nei film d’epoca o in mano alle signore «d’epoca», come nonne e zie fasciate da camicie di seta con colletto e fiocchetto, portatrici sane di caldo. Oggi invece, anche in nome della sostenibilità ecologica, il ventaglio spunta dalle borsette delle giovani,…


di Laila Meroni Petrantoni

Il tempo che passa si misura anche in «spacca di brutto, bro, bella zio» (dove «bro» – «brother» – sta per «fratello», e «zio» resta un mistero). Queste espressioni rientrano nel vostro quotidiano? Oppure vi scaraventano sul pianeta dei matusa, facciamo sopra i 40 anni di età? Prendete un TILO…