di Daniele Bernardi

Come già suggerito in passato su queste pagine, ad alcuni la poesia del ticinese Antonio Rossi sembrerà territorio impervio o, addirittura, mero esercizio linguistico fine a sé stesso. Ai lettori sensibilmente attenti questa si manifesterà invece con la medesima, concreta evidenza che lo studioso…


di Letizia Bolzani

Sara Pennypacker, Pax, illustrazioni di Jon Klassen, Rizzoli (Da 11 anni).  È una tipica narrazione «biforcata» (come quella dei Promessi Sposi, per intenderci, da un lato le vicende di Renzo e dall’altra quelle di Lucia, nella speranza di un ritrovamento finale) quella che dà forma a questo bel…


di Natascha Fioretti

Due donne polacche, due premi Nobel. Una scrittrice, l’altra scienziata, la prima donna della storia a vincere il Nobel (anzi due, nel 1903 per la fisica e nel 1911 per la chimica) ma anche la prima a laurearsi in Scienze alla Sorbona e ad avere il Dottorato in Scienze in Francia. E se la prima…


di Laura Marzi

Continua la missione di Rina Edizioni di riportare alla luce grandiose autrici del passato che sono state ignorate o non hanno ottenuto il giusto riconoscimento dal canone letterario. Con The Lost Lunar Baedeker, tradotto da Marco Bartoli, è il turno di Mina Loy: poetessa, artista, designer che ha…


di Barbara Manzoni

Non sempre quando si nasce fila tutto liscio. Ci sono bambini che fin dal primo attimo di vita, dal primo respiro affrontano ostacoli che sembrano insormontabili. Perché «nascere è la cosa più naturale del mondo, ma può succedere un imprevisto, qualcosa che rende improvvisamente difficile tutto…


di Letizia Bolzani

Katherine Rundell, I ladri di New York, Rizzoli (Da 11 anni) Quando si dice un romanzo d’avventura, eccolo qua. In realtà tutti i libri di Katherine Rundell, scrittrice dal talento evidente, cresciuta tra Africa e Europa e ora stabilitasi a Oxford, dove insegna letteratura inglese, sono animati dal…


di Manuel Rossello

Chi giungesse a metà pomeriggio nella piazzetta assolata di un piccolo borgo, mettiamo del Malcantone, sarebbe portato a credere che in quel luogo non stia accadendo nulla. Ciò nonostante basterebbe prestare attenzione «alle minute cose» e ci si accorgerebbe che quel medesimo luogo è lo scenario…


di Jakuta Alikavazovic*

La casa editrice parigina Stock da qualche tempo ha avviato un particolare progetto e cioè quello di invitare scrittori e scrittrici a trascorrere una notte in un museo e da questa esperienza dare forma e sostanza a un testo. Ne sanno qualcosa Léonor de Récondo che si è lasciata ispirare dal Museo…