di Sebastiano Caroni

Per uno scrittore che riceve il Nobel, non deve essere per forza facile proseguire sulla propria strada. Per un romanziere, ciò significa dover scrivere un nuovo romanzo che non deluda le aspettative, operazione tutt’altro che semplice. È difficile affermare con certezza se Kazuo Ishiguro, scrittore…


di Stefano Vassere

«Margherita Rosa Viola lanciò a suo padre una margherita, una rosa e una viola suggellando con lui l’antico patto di alleanza e d’amore che li aveva uniti sulla terra e che li avrebbe sicuramente uniti anche nell’aldilà».Diciamolo subito: La Clownesse dell’Anno del Cane di Patrizia Barbuiani è tra…


di Roberto Falconi

Era il 2008 quando Barack Obama coniò il famoso slogan «Yes, we can repair the world», che oggi trova un corrispettivo nel valore terapeutico e ricostruttivo di tanta letteratura: se il mondo è malato, la letteratura, «come una brava infermiera», deve contribuire a risanarlo attraverso messaggi…


di Letizia Bolzani

Luigi Garlando, Prestami un sogno, HarperCollins. Da 12 anni.  Un romanzo che racconta due storie e lo fa con la scrittura brillante e ben ritmata di Luigi Garlando, giornalista per «La Gazzetta dello Sport» e apprezzato scrittore per ragazzi. Lo sport nei suoi libri è sempre presente, a volte…


di Laura Marzi

Lo ripetono in tutte le scuole di scrittura creativa ed è uno dei fondamenti della sociologia della narrazione: l’essere umano ha bisogno delle storie per riconoscersi nelle situazioni, comprenderle davvero, non solo dal punto di vista razionale, ma partecipando emotivamente. Quando la letteratura…


di Luigi Forte

Pubblicare un ottimo romanzo a ventidue anni e restare per decenni sconosciuto è un triste, paradossale primato. Sembra impossibile che un libro come Uomini vicini alla vita dell’ebreo Ulrich Alexander Boschwitz, che Rizzoli propone ora nella vivace traduzione di Marina Pugliano e Valentina…


di Guido Monti

«Si credeva la creatura più speciale, / ma era solo il più giovane / tra gli abitanti effimeri del mondo. / … / fuggiva dietro le sue frecce / l’orso bruno, il Grizzly. // … / Da cacciatore a vittima, / dietro le teche di un museo / raffermo nelle sue requie / di cera e tende di cartone / … / con la…


di Stefano Vastano

Della sua opera più nota – Le quattro stagioni – si contano centinaia di registrazioni. Nessun’altra composizione, né una sinfonia di Beethoven né un concerto di Mozart, è così pop quanto questa fantastica opera di Vivaldi. In letteratura poi i romanzi sul «prete rosso» non sono più una novità. Conc…