Le debolezze dell’economia elvetica
di Angelo Rossi
Sono uscite, qualche settimana fa, le considerazioni della Segreteria di Stato dell’economia (SECO) sull’evoluzione dell’economia svizzera durante i primi mesi del 2023. Contengono in sostanza due notizie: una buona e una un po’ meno buona. Cominciamo dalla prima. Contrariamente a…
Quel che resta di uno scudetto
di Simona Sala
È vero, c’è chi lo scorso 4 maggio ha frenato gli entusiasmi, forse nel tentativo di sopire gli animi di coloro (ed erano in molti) che gridavano non al miracolo, ma addirittura al riscatto di Napoli e del Sud tutto. Qualcuno ha affermato che lo scudetto in fondo è solamente il premio…
Giorgia Meloni non dorme sonni tranquilli
di Aldo Cazzullo
Il Governo di Giorgia Meloni ora non ha alternative. L’opposizione è debole e divisa. Il consenso per la presidente del Consiglio è ancora alto. Eppure la situazione dell’Italia è molto difficile. Il Paese rischia di sprecare la grande occasione del PNRR, il piano di resilienza e…
Lugano e Zugo: prospettive di crescita diverse
di Angelo Rossi
Nella storia economica degli ultimi decenni emergono, in Svizzera, due date: il 1975 e il 2008. Le stesse segnano la fine di un’epoca di sviluppo e l’inizio di una nuova, marcata da una trasformazione importante della struttura di produzione. Nel 1975, anche da noi, buona parte…
Come dentro una fiaba barocca
di Carlo Silini
Nelle scorse settimane ho osservato con un certo disagio la straordinaria attenzione che i media hanno dedicato all’incoronazione di re Carlo III, avvenuta – salvo sorprese – il giorno dopo la messa in stampa di «Azione». Ma sì, capisco, non solo si trattava di un fatto storico (sua…
La finanza alla prova dell’etica
di Orazio Martinetti
Ha senso stabilire una relazione tra il fondatore del Credito Svizzero (CS) nonché «padre» della Svizzera moderna, Alfred Escher, e i dirigenti della banca inghiottita dall’UBS per salvare il sistema creditizio elvetico? Raffronto forse audace ma non peregrino, visto che molti…
Che fine hanno fatto i proletari?
di Carlo Silini
Ci lasciamo alle spalle un’altra festa dei lavoratori chiedendoci se esistono ancora i «borghesi» e i «proletari» come gruppi antagonisti e distinti. Non sono realtà che invece di combattersi tra loro dovrebbero coalizzarsi per resistere alle pressioni del mercato globale, che ha…
«Un po’ di rispetto, è un cadavere morto»
di Ovidio Biffi
È dura portare avanti una rubrica con cadenza mensile. Sono troppi gli avvenimenti che suggeriscono il tema da presentare e spesso arruffano quanto hai in preparazione dato che l’attualità, un giorno sì e l’altro pure, impone aggiornamenti e abbandoni. Per dire, all’inizio avrei…