Le casse malati, gli allocchi e i furbastri
di Carlo Silini
Da martedì scorso, funereo giorno dell’annuncio da parte del ministro Berset sull’aumento sconsolante dei premi delle casse malati (vedi il servizio di Roberto Porta a pag. 23 con tutte le considerazioni tecniche e politiche del caso), il telefono di molte case trilla senza sosta.…
Il sole, il mare e le promesse
di Aldo Cazzullo
Un anno fa, in questi stessi giorni, Giorgia Meloni vinceva le elezioni politiche e poco dopo formava il prima governo guidato da un’esponente dell’estrema destra nella storia della Repubblica italiana. Un fatto storico, in un Paese fondatore dell’Unione europea. Gli italiani non…
I partiti e la campagna sul trattore
di Orazio Martinetti
Scorrendo nomi e numeri delle imminenti elezioni federali, viene da parafrasare il Leopardi del venditore di almanacchi: «Liste, liste nuove; candidati nuovi. Bisognano, signore, liste?». In vista dell’appuntamento gli elenchi nel solo Ticino si sono allungati come un lenzuolo…
Il contributo della cultura all’economia
di Angelo Rossi
Non tutte le attività umane sono attività economiche. Per esserlo devono, nel contesto dell’economia tradizionale, avere un prezzo ed essere negoziate su un mercato. Le attività religiose, per esempio, non vengono considerate come attività economiche. E non sono economiche molte altre…
Con un occhio buono e un occhio cattivo
di Carlo Silini
Latrati d’ogni tipo s’innalzano attorno ai migranti. Latrati, perché c’è qualcosa di animale e di intimamente ferito che urla prima, durante e dopo gli sbarchi a Lampedusa e in ogni terra emersa, su cui – se ci arrivano – arrancano i corpi sfibrati dei cercatori di vita, anche solo…
I cattivi seminatori
di Carlo Silini
Da cattolico laicamente critico, negli ultimi giorni mi arrovello. Mi chiedo come sia possibile che la stessa religione, istituzione, gigantesca realtà materiale-spirituale che chiamiamo Chiesa cattolica possa avere generato nel corso di due millenni di storia il meglio e il peggio…
Frontalieri sans frontières
di Ovidio Biffi
Lo scorso mese l’Ufficio federale di statistica (Ustat) ha annunciato che alla fine del secondo trimestre i frontalieri in Ticino erano 79’181, l’1,4% in più rispetto ai primi tre mesi del 2023, ma con una variazione del 3,5% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. A livello…
Le date maledette e i nomi tabù
di Carlo Silini
Proponiamo un pensiero di vicinanza ai nati di questo giorno. Compiere gli anni l’11 settembre, soprattutto dopo il 2001, è un po’ come essere stato chiamato Adolfo prima dell’ascesa al potere di Hitler e tenersi addosso quel nome tutta la vita ben oltre la fine della Seconda guerra…