Diga distrutta in Ucraina: le conseguenze
di Lucio Caracciolo
Non sapremo forse mai con certezza chi e come abbia distrutto la diga di Nova Kakhovka, in Ucraina meridionale, lungo il corso del fiume Dnepr che provenendo dalla Russia conduce al Mar Nero. Quel che è certo è che si tratta di una svolta che cambia considerevolmente la situazione al fronte bellico,…
Record di migranti
di Barbara Gallino
Conservatori nella bufera. Nonostante Brexit e la millantata promessa di riacquistare il pieno controllo dei confini, l’immigrazione nel Regno Unito ha toccato una quota record: il saldo netto è di 606mila persone in più. Come se alla popolazione britannica si fosse aggiunto l’equivalente di una…
I bronzi del Benin torneranno a casa?
di Federico Rampini
«Ha cinque mogli, una Rolls Royce da mezzo milione, e sta cercando di recuperare opere d’arte del valore di 30 miliardi di dollari che furono rubate ai suoi antenati 126 anni fa. Alcune delle quali figurano tra i tesori più pregiati del Metropolitan Museum di New York». Così cominciava un articolo…
Se il baseball è speranza
di Giulia Pompili
Appena arrivato a Hiroshima, la prima cosa che ha fatto il primo ministro inglese Rishi Sunak è stata mostrare le caviglie. Il padrone di casa, il suo omologo giapponese Fumio Kishida, lo aveva invitato in un ristorante tradizionale, di quelli in cui si tolgono le scarpe prima di entrare, e Sunak ha…
In Ucraina nessuna tregua è possibile
di Lucio Caracciolo
Se un marziano osservasse il campo di battaglia in Ucraina potrebbe stabilire che la tregua, se non proprio la pace, è a portata di mano. Avrebbe infatti annotato i seguenti punti chiave. Primo. Il colpo di Stato a Kiev che avrebbe dovuto assegnare l’Ucraina alla Russia è clamorosamente fallito.…
La sfida all’Occidente
di Alfredo Venturi
Quando nel 2001 Jim O’Neill, l’economista britannico che fu a lungo ai vertici della Goldman Sachs, pose sotto la lente dell’analisi il fenomeno delle grandi economie emergenti, prese in considerazione quattro Paesi: Brasile, Russia, India e Cina. Dunque per identificarli lanciò l’acronimo BRIC. Ma…
Se la coca è vita
di Angela Nocioni
È crollato il prezzo della coca. Le leggi dell’economia vigono anche nel mondo dell’economia illegale, narcotraffico incluso. Se ci sono Paesi o grandi aree interne che di cocaina vivono, se l’export della coca è per loro la principale risorsa, non è difficile immaginare che il crollo del suo prezzo…
Dove le studentesse vengono avvelenate
di Francesca Marino
«Il leader supremo Khamenei e i suoi agenti criminali continuano ad avvelenare gli studenti per contrastare la sommossa e vendicarsi delle ragazze e delle donne che sono state in prima linea nella rivolta del 2022 e del 2023. Lunedì 24 e martedì 25 aprile le scuole di Teheran e di alcune città, tra…