di Giorgio Bernardelli

Sono tante le macerie che la guerra che da un mese e mezzo infuria dentro e intorno a Gaza sta lasciando dietro di sé. Ma non ci sono solo quelle fisiche: accanto all’altissimo numero di morti, vi sono anche ferite mai completamente rimarginate che tornano ad aprirsi. Per esempio sul crinale delle…


di Francesca Marino

La notizia è di quelle che non arrivano sui giornali internazionali e, per quanto sembri curioso, nemmeno su quelli indiani. Di recente il «Jerusalem Post», quotidiano israeliano, riportava: «Più di 200 ebrei indiani, membri della comunità Bnei Menashe, dopo il massacro del 7 ottobre sono stati…


di Andrea Galli

La sete ancor prima della fame. E col passaparola tra i mediatori, dai balordi giù giù fino ai ragazzini – in Tunisia il traffico dei migranti è un esteso, florido, generazionale settore come la droga della camorra – gli scafisti vanno ripetendo che in questi giorni abbondano gli sconti: 3500 dinari…


di Marzio Rigonalli

Lo shock vissuto nelle capitali europee il 24 febbraio 2022, quando la Russia invase l’Ucraina, è stato enorme. Trent’anni dopo la fine della Guerra fredda, una parte dell’Europa è ridiventata teatro di un conflitto con le sue distruzioni, i suoi crimini, le sue vittime e la disperazione che…


di Angela Nocioni

«Bombardano i civili notte e giorno. È piena zeppa di civili sotto le bombe Gaza. È una menzogna che bombardano solo Hamas, stanno massacrando civili e bambini: oltre 4200 bambini uccisi (dati aggiornati al 7 novembre scorso) ed è ridicolo sentirsi dire che queste cifre non sono attendibili perché…


di Federico Rampini

La politica estera sembrava un punto di forza per il presidente americano Joe Biden. Le cose si sono guastate il 7 ottobre 2023 con l’attacco di Hamas che ha fatto strage di civili israeliani. Quello che è stato definito «l’11 settembre israeliano» potrebbe provocare un effetto simile all’11…


di Lucio Caracciolo

La guerra fra Hamas e Israele è asimmetrica. Un’organizzazione di massa che persegue la «liberazione della Palestina» anche ricorrendo al terrorismo nelle sue forme più efferate contro lo Stato della Nazione ebraica. L’asimmetria non è solo nelle strutture, nei mezzi e nei modi, ma nel traguardo…


di Cristina Marconi

Nel momento in cui tutto sembrava andare per il meglio per lui – sondaggi favolosi, consenso talmente saldo da permettere di parlare di Brexit – sul cielo di Keir Starmer, capo del Partito Laburista britannico (Labour Party), si sono addensate pesanti le nuvole del conflitto in Medio Oriente: non…