di Christian Rocca

Solo qualche anno fa, con Barack Obama alla Casa Bianca, si diceva che il latente razzismo di una parte della società americana era stato finalmente spazzato via grazie alla straordinaria storia personale del primo presidente nero degli Stati Uniti. Col passare del tempo possiamo dire che è successo…


di Cristina Marconi

Nel dichiarare guerra ai «profeti di sventura» che non credono che il «malfermo gigante» britannico possa rialzarsi, uscire dall’Unione europea e tornare a suscitare l’ammirazione del mondo intero, il neo-premier Boris Johnson ha voluto segnare un cambio di passo netto con gli anni letargici di…


di Francesca Marino

«In Afghanistan noi non stiamo combattendo una guerra, siamo diventati dei poliziotti. Se volessi davvero combattere una guerra in Afghanistan potrei vincere in una settimana. Ho un piano per l’Afghanistan che, se volessi vincere la guerra, cancellerebbe il Paese dalla faccia della terra. Sarebbe…


di Federico Rampini

L’inquinamento che arretra in modo spettacolare. La censura che avanza implacabile, affiancata da forme sempre più sofisticate di bio-mappatura e controllo su noi umani, affidate all’intelligenza artificiale. Un Blade Runner dai cieli azzurri, futuro distopico (e dispotico) ma senza le pioggie acide…


di Christian Rocca

Uno spettro si aggira per l’Europa: la fine del pensiero conservatore. In realtà la minaccia non si aggira solo per l’Europa, ma anche per il Nord America e il Sud America, per la società democratica globale e per tutto il web. Negli Stati Uniti di Donald Trump e nell’Italia di Matteo Salvini e di…


di Lucio Caracciolo

Fino a qualche anno fa l’Italia si considerava, con qualche supponenza, il terzo o quarto grande d’Europa. Oggi è da tutti trattata come il grande malato del continente. L’Italia ha infatti dimensioni strategiche ed economiche tali da apparire nazione sistemica – sì, ma in senso negativo. Se va a…


di Federico Rampini

Cinque giorni di cielo azzurro a Pechino… e senza neppure le Olimpiadi! È una delle prime sorprese – questa decisamente positiva – che mi accolgono al mio ritorno. Esattamente dieci anni fa chiudevo la mia esperienza cinese. Avevo inaugurato il primo ufficio di corrispondenza di «Repubblica» a…


di Loris Fedele

Cinquanta anni fa ci abbiamo messo un piede sopra per la prima volta. Dopo tre anni l’abbiamo abbandonata dicendole arrivederci e non addio, ma è un arrivederci che dura da quarantasette anni, quindi molto più lungo del previsto. In realtà di previsioni a quel tempo non se ne fecero: si trattò…