di Cristina Marconi

Il momento in cui si raggiunge un accordo è, inevitabilmente, anche quello della concretezza, quello in cui tutti i nodi accumulati in 28 lunghi mesi vengono al pettine e una resa dei conti a lungo rimandata si fa inevitabile. Così è stato per la Brexit e per la premier Theresa May, instancabile e…


di Paola Peduzzi

Emmanuel Macron ha ospitato a Parigi più di ottanta leader internazionali per commemorare l’armistizio di Compiègne, che cent’anni fa pose fine alla Prima guerra mondiale. Il presidente francese ha organizzato l’incontro con un unico obiettivo: celebrare la superiorità dell’interesse collettivo su…


di Angela Nocioni

Intervento statale minimo, possibilmente nullo, ma solo per le merci. Per il resto lo Stato controlla tutto e il potere centrale mantiene l’ordine con il pugno di ferro, con tanti saluti al rispetto delle libertà individuali. Eccola qua la ricetta del nuovo corso del Brasile: autoritarismo in…


di Anna Zafesova

Qualche commentatore parla già di una nuova partita che la Russia vuole aprire in Libia sul modello della Siria, e nel Regno Unito un articolo del «Sun» ha sollevato il panico affermando che Mosca vorrebbe prendere il controllo della costa libica per riversare sull’Europa una nuova ondata di…


di Giorgio Bernardelli

I loro vescovi e sacerdoti non partecipano più insieme a liturgie e appuntamenti pubblici. E quando a Mosca si citano i patriarchi delle Chiese sorelle, nell’elenco il nome di Bartolomeo di Costantinopoli non compare più. Da qualche settimana i cristiani ortodossi – 300 milioni di fedeli nel mondo –…


di Lucio Caracciolo

Dopo aver superato quasi indenne la prova delle elezioni di mezzo termine, compattando il suo partito attorno a sé e garantendosi il controllo del Senato, Donald Trump può dedicarsi alla politica estera con relativa tranquillità. Un fronte importante, in questo campo, è quello mediorientale. Qui la…


di Federico Rampini

Il presidente ha perso? Ha vinto? Ha pareggiato? Tutt’e tre le cose al tempo stesso. Il verdetto finale sul voto del 6 novembre, in cui si rinnovavano tutta la Camera, un terzo del Senato, e 36 governatori, forse lo conosceremo solo nel 2020. Quando cioè si eleggerà di nuovo il presidente degli…


di Christian Rocca

I democratici americani hanno conquistato la camera bassa del Congresso di Washington alle elezioni di mid-term di martedì scorso e, probabilmente, questo successo peserà parecchio nei prossimi due anni del mandato di Donald Trump, con inchieste e audizioni potenzialmente molto pericolose per il…