di Alfredo Venturi

«Il poeta è un grande artiere / che al mestiere / fece i muscoli d’acciaio». Così Giosuè Carducci in una celebre lirica celebrava insieme l’incanto della poesia e la forza di quella lega di ferro e carbonio che nei suoi anni, fra Ottocento e Novecento, dominava ormai da tempo la scena industriale.…


di Christian Rocca

C’è un modo semplice semplice, un tempo si sarebbe detto un modo riformista, per provare a proteggere quel che è rimasto del discorso pubblico e per salvaguardare i processi democratici dell’Occidente, in attesa che la politica esca dal XX secolo, entri nella nuova èra e cominci finalmente ad…


di Federico Rampini

Effetto-Bloomberg più effetto-impeachment: sono i due temi su cui si è concentrata l’attenzione dei media e della sinistra negli Stati Uniti. Cominciando dal primo: quanto cambia, cosa cambia, la (probabile, non ancora ufficiale) scesa in campo di Michael Bloomberg nelle primarie democratiche? Il…


di Angela Nocioni

Il portellone si apre e sulle scalette dell’aereo messicano che atterra al Districto federal, Ciudad de Mexico, dopo un’odissea di scali negati e spazi aerei d’emergenza aperti all’ultimo minuto, sbuca un Evo Morales stravolto, spettinato, con l’aria di chi non chiude occhio da giorni. La maglietta…


di Christian Rocca

In questi giorni festeggiamo con gioia e passione il trentennale della caduta del Muro e la fine della Guerra fredda, ma la prima, inaspettata e visionaria picconata alla barriera di divisione fisica e ideologica tra l’est e l’ovest è stata assestata un anno e mezzo prima. Era il 12 giugno 1987, il…


di Angela Nocioni

Non ha fine la guerra silenziosa contro i leader indigeni in Amazzonia. È stato ucciso a colpi d’arma da fuoco Paulo Paulino Guajajara, uno dei leader della terra indigena di Arariboia. È sfuggito miracolosamente all’agguato Laercio Guajajara, altro dirigente indigeno che l’accompagnava. È riuscito…


di Giulia Pompili

Siamo tornati al gioco degli scacchi, come durante la Guerra fredda. E serviva il più grande scacchista della storia, Garry Kasparov, per spiegare in modo semplice la differenza con cui l’Occidente dovrebbe trattare con la Russia e con la Cina, sulla base della diversità delle loro visioni. In…


di Marcella Emiliani

Dal 17 ottobre il Libano è in fiamme. Ad accendere la miccia di questa nuova conflittualità è stato l’annuncio del governo di voler tassare le chiamate fatte con WhatsApp, Facebook Messenger e FaceTime, cioè i più diffusi sistemi di comunicazione rapida che tutti conosciamo, scelti non a caso per…